Biografia di Jim Morrison

Jim Morrison
Nazione: Stati Uniti d'America    
James Douglas Morrison nacque a Melbourne, Florida il giorno 8 dicembre 1943 e morì a Parigi il 3 luglio 1971. Fu poeta e cantautore.

Il padre era un ammiraglio della marina americana e la famiglia dovette spostarsi numerose volte per seguire i suoi incarichi. Jim nacque in Florida, sua sorella in New Mexico e suo fratello in California. Si trasferirono dell'area di San Francisco nel 1955, quando Jim frequentava la terza media e dove poi iniziò il liceo.

Pur essendo un ottimo studente, spesso marinava la scuola per frequentare l'ambiente beatnik, soprattutto la libreria City Light Books di Lawrence Ferlinghetti (amico di Kerouac e Ginsberg). La sua vita continuò tra uno spostamento e l'altro fino a ritornare in California, stavolta a Los Angeles, nel 1964.
Pian piano la personalità di Jim si trasformò, divenendo più cupa; presto tagliò i ponti con i gentori arrivando addirittura a dire che erano morti. Si iscrisse alla UCLA per studiare cinematografia e lì conobbe Ray Manzarek, che nel luglio del 1965 propose a Jim di entrare nella sua band per cantare i suoi testi.

Dopo alcune demo iniziali, molti membri della band se ne andarono e ne furono reclutati di nuovi. A settembre, Jim scelse il nome The doors per la band, basandosi su una frase di William Blake, poeta inglese del 1700:
If the doors of perception were cleansed,
every thing would appear to man as it is, Infinite

La band si esibì in numerosi locali del Sunset Boulevard, spesso venendo poi licenziata per i testi scabrosi. La Elektra Records, però, scritturò i The Doors per sette album. La band entrò nell'olimpo dei grandi del rock grazie anche alle esibizioni sfrenate di Morrison, il quale, spesso ubriaco sul palco, apostrofava la polizia e istigava al disordine. In un concerto del 1967 anche Iggy Pop era presente tra il pubblico. Iggy rimase folgorato dalla prestazione di Jim sul palco e volle a sua volta fondare una band di rock psichedelico chiamata Stooges.

Nel marzo del 1969, a Miami, Morrison arrivò ubriaco e in forte ritardo al concerto e lo show degenerò in una sommossa del pubblico a causa di un monologo sovversivo di Jim, che venne arrestato. Accusato di ubriachezza molesta e oscenità, venne prosciolto e processato e condannato solo per atti contrari alla morale e bestemmia in luogo pubblico. Questo fatto segnò l'inizio del declino della band. Già l'anno successivo anche il fisico di Jim cominciò a risentire degli accessi di alcool e droga che risalivano ai tempi delle esperienze psichedeliche nel deserto del Mojave.

Nel 1970 Morrison sposò con rito neopagano Patricia Kennealy. Lo scriviamo in corsivo perchè la stessa Kennealy ammise che Jim non considerò molto seriamente la cosa. La compagna che Jim definì cosmica fu sempre Pamela Courson, che fu poi una delle sole due persone ad assistere materialmente alla morte di Morrison l'anno successivo.
Il 12 dicembre 1970 fu la data dell'ultima apparizione live di Jim Morrison, ormai completamente stravolto nel fisico e nella mente.

Pamela si trasferì a Parigi e Jim la seguì. Condussero una vita decisamente bohemienne fino al luglio del '71 quando Morrison morì per poi essere sepolto al cimitero di Père-Lachaise dove è sepolto anche Oscar Wilde.


Frasi di Jim Morrison

Abbiamo un totale di 10 frasi.
Le abbiamo suddivise in pagine da 50 frasi ciascuna.
Intanto te ne inseriamo una qui come stuzzichino.

Se non mi stancherò di cercare e cercare scoprirò le mie origini segrete.


Leggi le frasi di Jim Morrison