Frasi di Herman Melville
7/9
Gli uomini possono sembrare detestabili presi in società commerciali e in nazioni, possono esserci tra loro dei furfanti, degli stupidi e degli assassini, possono avere facce vili e sparute, ma l'uomo nell'ideale, è così nobile e così splendido, è una creatura così grande e radiosa, che sopra ogni sua macchia d'ignominia tutti i compagni dovrebbero correre a gettare i loro mantelli più preziosi.
8/9
Siediti come un sultano tra le lune di Saturno e prendi l'uomo solo, molto in astratto: ti sembrerà un prodigio, una grandezza e un dolore. Ma dallo stesso pulpito prendi l'umanità in massa e, nella maggior parte, ti sembrerà un'accozzaglia di duplicati superflui, sia contemporanei che ereditari.
9/9
Nella vita non c'è un fermo progresso continuo, noi non avanziamo per gradi fissi verso la pausa finale: attraverso l'inconsapevole incanto dell'infanzia, la fede spensierata dell'adolescenza, il dubbio della giovinezza, e poi lo scetticismo, poi l'incredulità, noi ci fermiamo in fine nel riposo meditabondo della virilità, il Se. Ma una volta finito, ripercorriamo la strada, e siamo bambini, ragazzi e uomini e Se, in eterno. Dov'è l'ultimo porto, donde non salperemo mai più?