Frasi di Henri de Montherlant



1/13

Quando morirò, si troveranno ancora delle ragioni per mostrare che non sono morto come era opportuno.

2/13

Lo sport coincide coi costumi.

3/13

Si parla spesso della consolazione che alcuni trovano a credere nel paradiso. Si scorda la consolazione che altri provano a non credere all'inferno.

4/13

Nulla della vita si capisce finchè non si è compreso che in essa tutto è confusione.

5/13

Si mette nella propria arte quello che non si è stati capaci di mettere nella propria vita. Proprio perchè era infelice, Dio ha creato il mondo.

6/13

La pigrizia è il rifiuto di fare non soltanto ciò che annoia, ma anche quella moltitudine di atti che senza essere, a rigore, noiosi, sono tutti inutili; allora la pigrizia dev'essere considerata una fra le manifestazioni più sicure dell'intelligenza.

7/13

Dopo Sesostri, nulla di ciò che è importante ha fatto un passo. Tutto ciò che non è importante ha fatto passi giganteschi.

8/13

Pubblicare un libro è parlare a tavola in presenza dei domestici.

9/13

I periodi di pace sociale non sono cosa naturale né logica; è nel giorno della rivolta che le cose rientrano nell'ordine.

10/13

Gli uomini dicono che vogliono la verità, e vogliono soltanto delle spiegazioni.

11/13

La vita è come le opere d'arte: c'è sempre qualcosa che si può sopprimere, non soltanto senza danno ma anzi con profitto.

12/13

Bisogna fare cose folli, ma farle con il massimo di prudenza.

13/13

Nulla, neppure un giudizio giusto, è più intelligente d'una sospensione del giudizio.




Biografia di Henri de Montherlant