Biografia di Henri Michaux

Henri Michaux nacque a Namur, Belgio il 24 maggio 1899 e morì a Parigi il 19 ottobre 1984. Fu scrittore, pittore e poeta.

Nato in una famiglia borghese di lingua francese, trascorse la sua infanzia a Bruxelles, dove frequentò una scuola gesuita.
Inizialmente orientato verso la medicina, abbandonò presto gli studi per imbarcarsi come marinaio, un'esperienza che influenzò profondamente la sua scrittura e lo portò a viaggiare in diverse parti del mondo, tra cui le Americhe e l'Asia.

Nel 1922 pubblicò il suo primo libro, Cas de folie circulaire, che rivelò il suo stile unico e originale. Michaux si trasferì a Parigi nel 1928, dove divenne una figura centrale nel panorama letterario e artistico. Qui iniziò a scrivere per riviste come Hermès e sviluppò relazioni con importanti intellettuali dell'epoca, tra cui André Gide e Jean Cocteau.

Le sue opere sono spesso caratterizzate da un linguaggio visionario e surreale, riflettendo le sue esperienze personali e le sue esplorazioni psicologiche. Michaux è noto per i suoi scritti che trattano di esperimenti con sostanze allucinogene, in particolare mescalina e LSD; opere come Miserable miracle e Le grand voyage documentano queste esperienze in modo poetico e incisivo.

Nel corso della sua vita viaggiò ampiamente, visitando paesi come Giappone, Cina, India ed Ecuador. Questi viaggi influenzarono notevolmente la sua produzione letteraria e artistica; il libro A barbarian in Asia ne è un esempio significativo. La filosofia orientale, in particolare il buddismo, divenne un tema ricorrente nelle sue opere.

Oltre alla scrittura, Michaux si dedicò anche alla pittura. La sua arte è stata associata al movimento Tachiste negli anni '40 e '50, con opere che riflettono un uso innovativo di colori e forme. Le sue mostre personali si tennero in importanti gallerie d'arte come il Museo di Arte Moderna di Parigi e il Guggenheim Museum di New York.

Nel 1955 divenne cittadino francese e continuò a scrivere fino alla fine della sua vita. É ricordato come uno dei poeti più originali del XX secolo, la cui opera continua a influenzare lettori e artisti grazie alla sua profonda esplorazione dell'esperienza umana attraverso la parola e l'immagine.