Frasi di Walter Lippmann

1/11

Gli uomini cadono nella routine quando sono stanchi e fiacchi; ha tutte le apparenze dell'attività senza averne il peso.

2/11

I politici di successo sono uomini insicuri e intimiditi. Avanzano politicamente solo quando placano, calmano, corrompono, seducono, imbrogliano o altrimenti riescono a manipolare gli elementi esigenti e minacciosi nei loro elettori.

3/11

Prima di poter cominciare a pensare alla politica, bisogna abbandonare l'idea che esista una guerra tra uomini buoni e uomini cattivi.

4/11

Un regime, un ordine costituito, raramente è rovesciato da un movimento rivoluzionario: di solito un regime crolla per la sua stessa debolezza e corruzione e allora un movimento rivoluzionario si fa avanti fra le rovine e assume i poteri divenuti vacanti.

5/11

Nel giornalismo non può esserci legge più alta di quella di dire la verità e svergognare il diavolo.

6/11

Una democrazia che non riesce a concentrare l'autorità in caso di emergenza, cade inevitabilmente in una confusione tale da preparare il terreno per l'ascesa di un dittatore.

7/11

L'amore dura quando gli amanti amano molte cose insieme e non solo loro stessi.

8/11

Ogni volta che accettiamo un'idea come autorità anziché come strumento, viene creato un idolo. Adoriamo l'aratro e non il frutto.

9/11

L'attuale crisi della democrazia occidentale è una crisi del giornalismo.

10/11

Ci viene raccontato del mondo prima di vederlo. Immaginiamo la maggior parte delle cose prima di sperimentarle. E quei preconcetti, a meno che l'istruzione non ci abbia resi acutamente consapevoli, governano profondamente l'intero processo di percezione.

11/11

Ci vuole saggezza per comprendere la saggezza: la musica non è nulla se il pubblico è sordo.