1/176
In cima ad ogni vetta si è sull'orlo di un abisso.
2/176
Ad alcuni per essere felici manca davvero soltanto la felicità.
3/176
Anche se a una mucca dai da bere del cacao non ne mungerai cioccolata.
4/176
Aveva la coscienza pulita. Mai usata.
5/176
Chi porta il paraocchi, si ricordi che del completo fanno parte il morso e la sferza.
6/176
Ci saranno sempre degli esquimesi pronti a dettare le norme su come devono comportarsi gli abitanti del Congo durante la calura.
7/176
Gli uomini hanno i riflessi lenti; in genere capiscono solo nelle generazioni successive.
8/176
Chi tiene l'acqua in bocca abbia almeno la creanza di non sputarla poi sugli altri.
9/176
Il gallo canta persino la mattina in cui finisce in pentola.
10/176
Al momento del confronto il cadavere non ha saputo riconoscere il proprio assassino.
11/176
Anche il male vuol solo il nostro bene.
12/176
Anche quando viene chiusa la bocca, la domanda resta aperta.
13/176
C'è chi vorrebbe capire ciò in cui crede, e chi vorrebbe credere in ciò che capisce.
14/176
Che l'uomo sia lacerato dal cielo e dalla terra, pazienza, ma il peggio è che alla fine del cielo vuole il brandello che è stato strappato dall'inferno, e l'inferno è affamato di quello conquistato dal cielo.
15/176
Chissà che cosa avrebbe scoperto Colombo se l'America non gli avesse sbarrato la strada.
16/176
Ci si può sputare addosso senza aprire la bocca.
17/176
Dimmi con chi dormi e ti dirò chi sogni.
18/176
È facile dire: "Eccomi!" Bisogna anche esserci.
19/176
È forse per scontare il fatto che non credo nell'anima, che ne sono privo?
20/176
È una croce mettere d'accordo due coordinate.
21/176
Frequentare i nani deforma la spina dorsale.
22/176
Ho avuto un incubo: l'ipertrofia della burocrazia in uno Stato che ha appena liquidato l'analfabetismo.
23/176
Ho sognato la realtà. Che sollievo, svegliarsi!
24/176
I poeti sono come i bambini: quando siedono a una scrivania, non toccano terra coi piedi.
25/176
Il gambero arrossisce dopo la morte. Che finezza esemplare, in una vittima!
26/176
Il momento in cui si riconosce la propria mancanza di talento è un lampo di genio.
27/176
Il peggior sporco è quello morale: istiga a un bagno di sangue.
28/176
Il condannato non è mai all'altezza della forca.
29/176
In principio era il Verbo – e alla fine le chiacchiere.
30/176
L'uomo aumenta di prezzo, che è lui stesso a pagare.
31/176
L'uomo: persona non grata.
32/176
La prima condizione dell'immortalità è la morte.
33/176
La Rivoluzione francese ha dimostrato che restano sconfitti coloro che perdono la testa.
34/176
La verità viene sempre a galla. Per questo deve subito prendere il largo.
35/176
Le stupidaggini di una data epoca per la scienza delle epoche successive sono importanti quanto le sue saggezze.
36/176
Molti che avevano preceduto il proprio tempo, hanno poi dovuto aspettarlo in locali piuttosto scomodi.
37/176
Non butti i guanti chi ha le mani sporche.
38/176
Non chiedere a Dio la via per il cielo; ti indicherà la più difficile.
39/176
Non siate crudeli, non raddolcite la vita ai masochisti!
40/176
Orribile è il bavaglio spalmato di miele.
41/176
Produrre uomini è conveniente? Bisognerebbe sapere quale percentuale sarà vendibile!
42/176
Quando il nemico si strofina le mani, è il momento buono. Abbi libere le tue.
43/176
Quello? È di un'ignoranza enciclopedica!
44/176
Se abbattete i monumenti, risparmiate i piedistalli. Potranno sempre servire.
45/176
Se si potesse scontare la morte dormendola a rate!
46/176
Si può chiudere un occhio sulla realtà, ma non sui ricordi.
47/176
Si può seguire coerentemente uno scopo per tutta una vita, se quello si sposta di continuo.
48/176
Sono molti a starsene con le dita nel naso mentre la nazione vive i suoi momenti storici. E per lo più questi signori provengono da famiglie nelle quali il mettere le dita nel naso è considerato una cosa orribile.
49/176
Tra un amore e l'altro, ci vuole una quarantena con un terzo.
50/176
Tutto è illusione. Compresa la frase precedente.