Biografia di Lucrezio

Tito Lucrezio Caro nacque probabilmente a Pompei intorno all'anno 98 a.C. e morì a Roma il 15 ottobre 55 a.C. anche se l'anno non è certo. Fu filosofo e poeta.
Tutta la vita di Lucrezio è intrisa di mistero. Qualsiasi dato biografico è incerto ed è stato dedotto dagli scritti di qualcun altro, in particolare San Girolamo, vissuto cinque secoli dopo. Persino la foto in questa biografia è quella di un busto scolpito dell'800 e non di un'opera risalente all'epoca in cui visse.
Pare che Lucrezio fosse pazzo, o semplicemente bipolare o epilettico, o ancora alterato da un filtro d'amore, che sia morto suicida, mentre altri dicono che non sia vero e che dopo la sua 'sparizione' abbia viaggiato fino in Grecia ed in Asia Minore.
La sua opera De rerum natura è intrisa di epicureismo e dipinge una società Romana stanca dopo quasi un secolo di guerre civili. Nel libro Lucrezio parla, fra le altre cose, della religione come una qualcosa che non deve essere distrutto ma integrato nel vivere civile come cosa utile ma falsa; un instrumentum regni, cioè un mezzo per il controllo delle masse. Il libro è suddiviso in sei tomi per un totale di più di 7000 versi.