Frasi di Konrad Lorenz
8/11
Se i contemporanei stanno ad ascoltare qualcuno o addirittura ne leggono i libri, si può assumere per certo che non si tratta di un gigante intellettuale: egli può, nel caso più propizio, lusingarsi di aver da dire qualcosa di "attuale". Il migliore effetto che può aspettarsi, se le sue vedute sono solo un poco più in là del naso degli ascoltatori, è il seguente: "Accidenti, è vero, ci sarei potuto arrivare anch'io!"
10/11
Il mio maestro Oskar Heinroth soleva dire: "Il ritmo lavorativo dell'uomo civilizzato è il prodotto più stupido della selezione intraspecifica." La fretta in cui s'è intestardita l'umanità industrializzata e commercializzata è in effetti un buon esempio di evoluzione non funzionale, dettata esclusivamente dalla concorrenza fra appartenenti alla stessa specie.
11/11
Quando, ascoltando vecchie canzoni o addirittura marce, sento che un brivido mi vuol correre lungo la schiena, mi oppongo alla tentazione dicendomi che anche gli scimpanzé quando si vogliono istigare all'attacco sociale emettono rumori ritmici. Aggiungersi al coro significa porgere la mano al diavolo.