Frasi di Franz Kafka



1/10

Da un certo punto in poi non c'è più ritorno.
È questo il punto da raggiungere.

2/10

L'uomo, torturato dai propri diavoli, si vendica insensatamente contro il prossimo.

3/10

Per qualche motivo che ignoro, mi piaci moltissimo.
Molto, niente di irragionevole,
direi quel poco che basta a far sì che di notte, da solo, mi svegli e, non riuscendo a riaddormentarmi, inizi a sognarti.

4/10

I genitori che si aspettano riconoscenza dai figli (e ce ne sono che addirittura la pretendono) sono come quegli usurai che rischiano volentieri il capitale per incassare gli interessi.

5/10

Tutto ciò che ami probabilmente andrà perduto, ma alla fine l'amore tornerà in un altro modo.

6/10

Da un certo punto in avanti non c'è più modo di tornare indietro. È quello il punto al quale si deve arrivare.

7/10

L'uomo legge per fare domande.

8/10

Credere al progresso non significa credere che un progresso ci sia già stato.

9/10

Poesia è malattia.

10/10

Il poeta è sempre più piccolo e più debole della media degli uomini. Per questo sente più intensamente, con più forza degli altri la pesantezza della sua presenza nel mondo. Il suo canto, per lui personalmente, è soltanto un grido. Per l'artista, l'arte è sofferenza dalla quale si libera in vista di una sofferenza nuova.




Biografia di Franz Kafka