Biografia di Franz Kafka
Nazione: Repubblica Ceca
Franz Kafka nacque a Praga, allora Impero Austro-Ungarico, il 3 luglio 1883 e morì a Kierling, Austria il 3 giugno 1924. Fu uno scrittore di lingua tedesca.
Nacque in una famiglia di religione ebraica aschenazita della classe media: il padre aveva un negozio con diversi impiegati e la madre era figlia di un ricco commerciante. Scelsero di far studiare il tedesco 'colto' a Franz e ai suoi cinque fratelli perché era importante per migliorare lo stato sociale (si presume che il loro tedesco fosse misto a un linguaggio misto a yiddish). I due fratelli, che nacquero dopo di lui, morirono quando Kafka non aveva ancora sette anni, le tre sorelle invece morirono durante la Shoah. Fu educato da governanti e servitori perché i genitori lavoravano tutto il giorno: si sa però che con la madre aveva un rapporto dolce e sereno, mentre il padre era autoritario ed esigente, cosa che condizionò le figure maschili della sua futura produzione letteraria.
Finiti gli studi al liceo classico, nel 1901 si iscrisse all'università tedesca di Praga: inizialmente studiò chimica poi preferì passare a legge e nel frattempo iniziò a prendere lezioni di storia e storia dell'arte, oltre ad interessarsi di letteratura. Si iscrisse a un circolo letterario studentesco, dove si fece notare per la sua intelligenza; fece amicizia con Oskar Baum e Franz Werfel, che divennero successivamente noti scrittori. Di particolare importanza fu il rapporto con Max Brod, che gli fu amico per tutta la vita.
Nel 1912 iniziò a scrivere il suo primo romanzo, che però rimase incompiuto: venne poi pubblicato postumo con il titolo Amerika e, sempre nello stesso anno, scrisse anche il racconto La Metamorfosi in cui racconta la trasformazione in insetto di un commesso viaggiatore, che fu il suo lavoro più famoso insieme a Il Processo, del 1914. Rimase incompiuto, ma il suo amico Brod terminò le parti mancanti e lo fece stampare. Ci furono anche raccolte di racconti e un volume degli Aforismi di Zürau, pubblicato postumo sempre grazie al fedelissimo Brod.
Negli anni ebbe alcuni amori poco duraturi, anche se sofferti, che diedero origine a diversi epistolari, oltre a alle raccolte di lettere che scrisse alla famiglia; nel 1922 conobbe la giovane Dora Diamant che rimase con lui fino alla fine. Dopo la laurea iniziò a lavorare per l'Istituto delle Assicurazioni dove iniziò a fare carriera, ma nel 1915 fu chiamato alle armi: inizialmente i dirigenti fecero in modo di non farlo partire, ma due anni dopo fu Kafka stesso a voler partire: a causa di una tubercolosi non gli fu concesso di arruolarsi e, nel 1918, fu costretto alla pensione anticipata
Nel 1924 la malattia si aggravò e morì vicino a Vienna, dove si era recato per un trattamento medico con la speranza di migliorare le sue condizioni. Fu cremato e le sue ceneri vennero portate nel cimitero ebraico di Praga.
Nacque in una famiglia di religione ebraica aschenazita della classe media: il padre aveva un negozio con diversi impiegati e la madre era figlia di un ricco commerciante. Scelsero di far studiare il tedesco 'colto' a Franz e ai suoi cinque fratelli perché era importante per migliorare lo stato sociale (si presume che il loro tedesco fosse misto a un linguaggio misto a yiddish). I due fratelli, che nacquero dopo di lui, morirono quando Kafka non aveva ancora sette anni, le tre sorelle invece morirono durante la Shoah. Fu educato da governanti e servitori perché i genitori lavoravano tutto il giorno: si sa però che con la madre aveva un rapporto dolce e sereno, mentre il padre era autoritario ed esigente, cosa che condizionò le figure maschili della sua futura produzione letteraria.
Finiti gli studi al liceo classico, nel 1901 si iscrisse all'università tedesca di Praga: inizialmente studiò chimica poi preferì passare a legge e nel frattempo iniziò a prendere lezioni di storia e storia dell'arte, oltre ad interessarsi di letteratura. Si iscrisse a un circolo letterario studentesco, dove si fece notare per la sua intelligenza; fece amicizia con Oskar Baum e Franz Werfel, che divennero successivamente noti scrittori. Di particolare importanza fu il rapporto con Max Brod, che gli fu amico per tutta la vita.
Nel 1912 iniziò a scrivere il suo primo romanzo, che però rimase incompiuto: venne poi pubblicato postumo con il titolo Amerika e, sempre nello stesso anno, scrisse anche il racconto La Metamorfosi in cui racconta la trasformazione in insetto di un commesso viaggiatore, che fu il suo lavoro più famoso insieme a Il Processo, del 1914. Rimase incompiuto, ma il suo amico Brod terminò le parti mancanti e lo fece stampare. Ci furono anche raccolte di racconti e un volume degli Aforismi di Zürau, pubblicato postumo sempre grazie al fedelissimo Brod.
Negli anni ebbe alcuni amori poco duraturi, anche se sofferti, che diedero origine a diversi epistolari, oltre a alle raccolte di lettere che scrisse alla famiglia; nel 1922 conobbe la giovane Dora Diamant che rimase con lui fino alla fine. Dopo la laurea iniziò a lavorare per l'Istituto delle Assicurazioni dove iniziò a fare carriera, ma nel 1915 fu chiamato alle armi: inizialmente i dirigenti fecero in modo di non farlo partire, ma due anni dopo fu Kafka stesso a voler partire: a causa di una tubercolosi non gli fu concesso di arruolarsi e, nel 1918, fu costretto alla pensione anticipata
Nel 1924 la malattia si aggravò e morì vicino a Vienna, dove si era recato per un trattamento medico con la speranza di migliorare le sue condizioni. Fu cremato e le sue ceneri vennero portate nel cimitero ebraico di Praga.
Frasi di Franz Kafka
Abbiamo un totale di 12 frasi.
Ove necessario le abbiamo suddivise in pagine da 50 frasi ciascuna.
Intanto te ne inseriamo una qui come stuzzichino.
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Da un certo punto in poi non c'è più ritorno.
È questo il punto da raggiungere.
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