Frasi di James Joyce

1/23

Gli errori sono i portali di nuove scoperte.

2/23

La vita è come un'eco: se non ti piace quello che ti rimanda, devi cambiare il messaggio che invii.

3/23

Non far domande e non sentirai menzogne.

4/23

Il segreto della letteratura consiste nell'arte di alludere.

5/23

Niente è sicuro in questo fetido letamaio di mondo, tranne l'amore di una madre.

6/23

Quando hai una cosa, questa può esserti tolta. Quando tu la dai, l'hai data. Nessun ladro te la può rubare. E allora è tua per sempre.

7/23

La fantasia mette radici dove la realtà non vuole morire.

8/23

Whatever else is unsure in this stinking dunghill of a world, a mother's love is not.

9/23

Sta nello spazio
ciò a cui nel tempo devo arrivare,
ineluttabilmente.

10/23

Chi ruba al povero presta al signore.

11/23

La rapida corsa dà sempre un senso d'ebbrezza, allo stesso modo che la fama e il denaro.

12/23

Il sentimentale è colui che vorrebbe godere senza addossarsi l'immensa responsabilità della cosa fatta.

13/23

"La storia", disse Stephen, "è un incubo dal quale cerco di destarmi."

14/23

"Fummo sempre fedeli alle cause perse", disse il professore. "Il successo per noi è la morte dell'intelletto e della fantasia."

15/23

Ogni vita è una moltitudine di giorni, un giorno dopo l'altro. Noi camminiamo attraverso noi stessi incontrando ladroni, spettri, giganti, vecchi, giovani, mogli, vedove, fratelli adulterini. Ma sempre incontrando noi stessi.

16/23

Uomo affamato, uomo arrabbiato.

17/23

Fragilità, il tuo name è matrimonio.

18/23

Stephen: "Sii giusto prima di essere generoso."
Bloom: "Vorrei, ma sarebbe poi più saggio?"

19/23

Un uomo di genio non fa errori. I suoi errori sono voluti e sono portali di scoperta.

20/23

La propria immagine per un uomo che abbia quella strana cosa che è il genio, è la misura di ogni esperienza, materiale e morale. Un simile richiamo lo commuoverà. Le immagini di altri maschi del suo sangue lo respingeranno. Vedrà in essi grotteschi tentativi della natura di predire o ripetere lui.

21/23

L'incompatibilità dell'acquaticità con l'originalità erratica del genio.

22/23

Ognuno ha i suoi gusti come disse Morris quando baciò la vacca.

23/23

Se Pirro non fosse caduto ad Argo per mano di una vecchiaccia o Giulio Cesare non fosse stato ucciso a coltellate... Cose che non si possono abolire col pensiero. Il tempo le ha segnate con il suo marchio e in ceppi dimorano nel luogo delle infinite possibilità che hanno estromesso. Ma possono essere state possibili, dato che non furono mai? O fu possibile solo ciò che avvenne?