Frasi di Carl Gustav Jung



1/24

Chi evita l'errore elude la vita.

2/24

Tutto ciò che degli altri ci irrita può portarci alla comprensione di noi stessi.

3/24

L'incontro di due personalità è come il contatto tra due sostanze chimiche; se c'è una qualche reazione, entrambi ne vengono trasformati.

4/24

Conoscere la propria oscurità è il metodo migliore per affrontare le tenebre degli altri.

5/24

Non c'è presa di coscienza senza dolore.

6/24

Mostratemi un individuo sano di mente, e lo curerò per voi.

7/24

In ogni caos c'è un cosmo, in ogni disordine un ordine segreto

8/24

Ciò a cui opponi resistenza persiste. Ciò che accetti può essere cambiato.

9/24

L'uomo cresce secondo la grandezza del compito.

10/24

Finché non prenderai coscienza, l'inconscio governerà la tua vita.
E tu lo chiamerai destino.

11/24

If the path before you is clear,
you're probably on someone else's.

12/24

I must also have a dark side if I am to be whole.

13/24

I am not what happened to me,
I am what I choose to become.

14/24

You are what you do, not what you say you'll do.

15/24

The most terrifying thing is to accept oneself completely.

16/24

Cambiare cappello significa cambiare idee, avere un'altra visione del mondo.

17/24

Tú eres aquello que haces, no lo que dices que harás.

18/24

Sei quello che fai, non quello che dici che farai.

19/24

Who looks outside, dreams; who looks inside, awakes.

20/24

Per essere completo devo avere anche un lato oscuro.

21/24

La religione, si potrebbe dire, è il termine designante l'atteggiamento peculiare a una coscienza che è stata alterata dall'esperienza del numinoso.

22/24

La scarpa che va bene a una persona, sta stretta a un'altra: non c'è una ricetta di vita che vada bene per tutti.

23/24

I voli spaziali sono soltanto una fuga da sé stessi, perché è più facile andare su Marte o sulla Luna che penetrare nel proprio io.

24/24

Il principio dinamico della fantasia è il gioco, che è proprio anche del bambino e come tale sembra incompatibile con il principio del lavoro serio. Ma senza questo giocare con la fantasia non è mai nata opera d'arte. Il debito che abbiamo con il gioco dell'immaginazione è incalcolabile.




Biografia di Carl Gustav Jung