Biografia di Knut Hamsun
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Nazione: Norvegia
Knut Pedersen nacque a Vågå, Norvegia il 4 agosto 1859 e morì a Grimstad, Norvegia il 19 febbraio 1952. Fu uno scrittore.
Nato in una famiglia di contadini, crebbe in un ambiente di povertà e trascorse la sua infanzia a Hamarøy, dove il paesaggio naturale del Nordland influenzò profondamente la sua opera letteraria. Dopo aver abbandonato gli studi nel 1873, Hamsun intraprese una vita di vagabondaggio, svolgendo vari mestieri, dall'ambulante al guardiano di porci, e dedicandosi alla scrittura nel tempo libero.
Nel 1877 pubblicò il suo primo lavoro, L'enigmatico. Storia d'amore del Nordland, ma il vero successo arrivò con il romanzo Fame ("Sult") nel 1890. Quest'opera semi-autobiografica esplora la discesa nella follia di un giovane scrittore a causa della povertà e della fame, segnando un punto di svolta nella letteratura moderna per il suo uso innovativo del monologo interiore.
Hamsun visse anche un periodo negli Stati Uniti, dove affrontò difficoltà economiche e fece diversi mestieri. Tornato in Europa, continuò a scrivere e pubblicò opere significative come Il risveglio della terra ("Markens grøde"), che gli valse il Premio Nobel per la Letteratura nel 1920. Questo romanzo celebra la vita rurale e il legame dell'uomo con la natura, temi ricorrenti nella sua produzione letteraria.
Negli anni '30, Hamsun espresse simpatie per il nazismo e sostenne il governo filotedesco di Vidkun Quisling durante l'occupazione nazista della Norvegia. Nel 1943 ebbe modo di conoscere personalmente Goebbels, al quale regalò la medaglia ottenuta per il premio Nobel. Conobbe anche Hitler e, dopo la morte di quest'ultimo, ne scrisse un necrologio per un quotidiano norvegese.
Dopo la guerra, fu accusato di collaborazionismo e internato in un manicomio fino al 1948; questa esperienza influenzò la sua opera Per i sentieri dove cresce l'erba. Subito dopo, nonostante avesse già 86 anni, fu processato per una sua presunta iscrizione al Nasjonal Samling, un partito politico norvegese con ideologie fasciste. Alla fine del processo, fu condannato a una multa ma scagionato dall'accusa di collaborazionismo.
Nel 1978 lo scrittore danese Thorkild Hansen pubblicò uno studio del processo, intitolato Processo a Hamsun, che suscitò grande scalpore in Norvegia. Hansen, ritenendo oltraggioso il trattamento riservato a Hamsun quando aveva quasi 90 anni, arrivò addirittura a dire che "Se si vuole incontrare degli idioti, bisogna andare in Norvegia". Dal suo libro ne venne poi tratto un altro e, da quest'ultimo, anche un film.
Hamsun morì a 92 anni nella sua tenuta chiamata Nørholm.
Nato in una famiglia di contadini, crebbe in un ambiente di povertà e trascorse la sua infanzia a Hamarøy, dove il paesaggio naturale del Nordland influenzò profondamente la sua opera letteraria. Dopo aver abbandonato gli studi nel 1873, Hamsun intraprese una vita di vagabondaggio, svolgendo vari mestieri, dall'ambulante al guardiano di porci, e dedicandosi alla scrittura nel tempo libero.
Nel 1877 pubblicò il suo primo lavoro, L'enigmatico. Storia d'amore del Nordland, ma il vero successo arrivò con il romanzo Fame ("Sult") nel 1890. Quest'opera semi-autobiografica esplora la discesa nella follia di un giovane scrittore a causa della povertà e della fame, segnando un punto di svolta nella letteratura moderna per il suo uso innovativo del monologo interiore.
Hamsun visse anche un periodo negli Stati Uniti, dove affrontò difficoltà economiche e fece diversi mestieri. Tornato in Europa, continuò a scrivere e pubblicò opere significative come Il risveglio della terra ("Markens grøde"), che gli valse il Premio Nobel per la Letteratura nel 1920. Questo romanzo celebra la vita rurale e il legame dell'uomo con la natura, temi ricorrenti nella sua produzione letteraria.
Negli anni '30, Hamsun espresse simpatie per il nazismo e sostenne il governo filotedesco di Vidkun Quisling durante l'occupazione nazista della Norvegia. Nel 1943 ebbe modo di conoscere personalmente Goebbels, al quale regalò la medaglia ottenuta per il premio Nobel. Conobbe anche Hitler e, dopo la morte di quest'ultimo, ne scrisse un necrologio per un quotidiano norvegese.
Dopo la guerra, fu accusato di collaborazionismo e internato in un manicomio fino al 1948; questa esperienza influenzò la sua opera Per i sentieri dove cresce l'erba. Subito dopo, nonostante avesse già 86 anni, fu processato per una sua presunta iscrizione al Nasjonal Samling, un partito politico norvegese con ideologie fasciste. Alla fine del processo, fu condannato a una multa ma scagionato dall'accusa di collaborazionismo.
Nel 1978 lo scrittore danese Thorkild Hansen pubblicò uno studio del processo, intitolato Processo a Hamsun, che suscitò grande scalpore in Norvegia. Hansen, ritenendo oltraggioso il trattamento riservato a Hamsun quando aveva quasi 90 anni, arrivò addirittura a dire che "Se si vuole incontrare degli idioti, bisogna andare in Norvegia". Dal suo libro ne venne poi tratto un altro e, da quest'ultimo, anche un film.
Hamsun morì a 92 anni nella sua tenuta chiamata Nørholm.
Frasi di Knut Hamsun
Abbiamo un totale di 6 frasi.
Ove necessario le abbiamo suddivise in pagine da 50 frasi ciascuna.
Intanto te ne inseriamo una qui come stuzzichino.
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Un caso che finisca bene è Provvidenza, un caso che termini male è destino.
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