Frasi di Hermann Hesse



1/20

Alcuni si ritengono perfetti unicamente perchè sono poco esigenti nei propri confronti.

2/20

Fa parte delle imperfezioni e delle rinunce della vita umana il fatto che la nostra infanzia debba diventarci estranea e cadere nell'oblio, come un tesoro sfuggito a mani che giocavano, e precipitato in un pozzo profondo.

3/20

I dolori, le delusioni, la malinconia non sono fatti per renderci scontenti e toglierci valore e dignità, ma per maturarci.

4/20

Para que pueda surgir lo posible es preciso intentar una y otra vez lo imposible.

5/20

Perchè accada il possibile, l'impossibile deve essere provato più e più volte.

6/20

Non esiste un sogno perpetuo. Ogni sogno cede il posto ad un sogno nuovo, e non bisogna volerne trattenere alcuno.

7/20

Per me non esiste più "patria" alcuna e non vi sono più ideali; tutto questo non è che semplice decorazione per i potenti che governano preparando la prossima carneficina.

8/20

La bellezza non rende felice colui che la possiede, ma colui che la può amare e desiderare.

9/20

È sempre difficile venire al mondo. Gli uccelli fanno fatica ad uscire dall'uovo... bisogna trovare il proprio sogno perché la strada diventi facile.

10/20

Non essere in guerra con se stessi,
vivere d'amore e d'accordo con se stessi:
allora tutto diventa possibile.
Non solo camminare su una fune,
ma anche volare.

11/20

Ogni uomo ha un suo compito nella vita, e non è mai quello che egli avrebbe voluto scegliersi.

12/20

Chi possiede coraggio e carattere è sempre molto inquietante per chi gli sta vicino.

13/20

Per vie senza pericoli si mandano soltanto i deboli.

14/20

Non c'è realtà all'infuori di quella racchiusa in noi. Per questo tanta gente conduce una vita irreale: prende per realtà le immagini esterne.

15/20

Quando scrivono romanzi, gli scrittori fanno come se fossero Dio e potessero abbracciare con lo sguardo e comprendere la storia di un uomo, e riprodurla quasi Dio la narrasse a se stesso, sempre essenziale e senza veli.

16/20

Studiare la storia significa abbandonarsi al caos, ma nello stesso tempo conservare la fede nell'ordine e nel senno.

17/20

Il suicida ha questo di caratteristico: egli sente il suo io come un germe della natura particolarmente pericoloso, ambiguo e minacciato, si reputa sempre molto esposto e in pericolo, come stesse sopra una punta di roccia sottilissima dove basta una piccola spinta esterna o una minima debolezza interna per farlo prcipitare nel vuoto. Di questa sorta di uomini si può dire che il suicidio è per loro la qualità di morte più probabile.

18/20

Vivere nel mondo come non fosse il mondo, rispettare la legge e stare tuttavia al di sopra della legge, possedere come se non si possedesse, rinunciare come se non fosse rinuncia: tutte queste esigenze d'un'alta saggezza di vita si possono realizzare unicamente con l'umorismo.

19/20

Ogni uomo non è soltanto se stesso. È anche il punto unico, particolarissimo, in ogni caso importante, curioso, dove i fenomeni del mondo si incrociano una volta sola, senza ripetizione.

20/20

La vita di ogni uomo è una via verso se stesso, il tentativo di una via, l'accenno di un sentiero.




Biografia di Hermann Hesse