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Quando ti viene la occasione di cosa tu desideri, pigliala sanza perdere tempo; perché le cose del mondo si variano tanto spesso che non si può dire d'avere la cosa insino non l'hai in mano.
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Quando io considero a quanti accidenti e pericoli di infirmità, di caso, di violenzia ed in modi infiniti, è sottoposta la vita dell'uomo, quante cose bisogna concorrino nello anno a volere che la ricolta sia buona; non è cosa di che io mi maravigli più che vedere un uomo vecchio, uno anno fertile.
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Sono varie le nature degli uomini: certi sperano tanto, che mettono per certo quello che non hanno, altri temono tanto, che mai sperano se non hanno in mano.
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Che mi rileva a me, che colui che mi offende lo faccia per ignoranza e non per malignità.
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A chi stima l'onore assai, succede ogni cosa, perché non cura fatiche, non pericoli, non danari. Io l'ho provato in me medesimo, però lo posso dire e scrivere; sono morte e vane le azione degli uomini che non hanno questo stimulo ardente.
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Pregate Dio di non vi trovare dove si perde, perché ancora che sia sanza colpa vostra n'arete sempre carico, né si può andare su per le piazze e banche a giustificarsi; così chi si truova dove si vince, riporta sempre laude etiam senza suo merito.