Biografia di Jean-Henri Fabre

Jean-Henri Casimir Fabre nacque a Saint-Léons du Lévézou, Francia il 22 dicembre 1823 e morì a Sérignan-du-Comtat, Francia il giorno 11 ottobre 1915. Fu entomologo e naturalista.

Proveniente da una famiglia di agricoltori, sin da giovane mostrò un forte interesse per la natura, in particolare per gli insetti. Cresciuto in un ambiente rurale, le sue esperienze infantili nel campo e nei boschi influenzarono profondamente la sua futura carriera.

Fabre iniziò la sua formazione scolastica presso il seminario di Rodez, ma abbandonò gli studi per cercare lavoro. Dopo vari impieghi, decise di dedicarsi all'insegnamento. Nel 1842, a soli 19 anni, divenne insegnante di storia naturale al lycée di Carpentras. La sua passione per l'insegnamento e la storia naturale lo portò a esplorare attivamente la flora e la fauna locali.

Nel 1849, Fabre fu nominato professore di fisica al lycée di Ajaccio in Corsica, dove ebbe l'opportunità di studiare più a fondo gli ecosistemi marini e terrestri dell'isola. Tornato sulla terraferma nel 1853, assunse un incarico al lycée di Avignone.

Fabre dedicò gran parte della sua vita allo studio degli insetti e alla scrittura delle sue osservazioni. La sua opera più famosa è Souvenirs entomologiques, una serie di volumi che descrivono in dettaglio il comportamento e le abitudini degli insetti. Pubblicata per la prima volta nel 1878, questa opera monumentale si compone di oltre 4000 pagine ed è considerata un capolavoro della letteratura scientifica. Fabre vi combinò osservazioni precise con una prosa poetica, rendendo le sue scoperte accessibili e affascinanti per il pubblico.

Fabre era anche un abile illustratore; dipinse con grande precisione molte specie di funghi e insetti, contribuendo così alla documentazione scientifica della biodiversità. Le sue opere non solo hanno fornito importanti informazioni scientifiche, ma hanno anche ispirato scrittori e artisti del suo tempo.

Nonostante fosse quasi autodidatta, Fabre guadagnò il rispetto della comunità scientifica internazionale. Fu ammirato da figure come Charles Darwin, che lo definì "un osservatore inimitabile" per la sua capacità di documentare la vita degli insetti con tale dettaglio e precisione. Fabre ricevette numerosi riconoscimenti durante la sua vita, tra cui la Légion d'honneur da Napoleone III.

Nel 1879, Fabre acquistò una proprietà chiamata "Harmas" a Sérignan-du-Comtat, dove poté dedicarsi completamente alle sue ricerche in un ambiente naturale ideale. Qui visse fino alla sua morte nel 1915. Oggi, il suo ex domicilio a Sérignan è diventato un museo dedicato alla sua vita e alle sue opere, celebrando il suo contributo alla comprensione della natura.