Frasi di Nicolas de Chamfort

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La felicità è come gli orologi: i meno complicati sono quelli che si guastano di meno.

2/27

Bisogna scegliere tra amare le donne e conoscerle: non c'è via di mezzo.

3/27

Quando si è stati a lungo tormentati e fiaccati dalla propria sensibilità, ci si accorge che bisogna vivere alla giornata, dimenticare molto e dare un colpo di spugna alla vita a mano a mano che passa.

4/27

A volte basta un attimo per dimenticare una vita, ma a volte non basta una vita per dimenticare un attimo.

5/27

La société, qui rapetisse beaucoup les hommes, réduit les femmes à rien.

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La società, che rimpicciolisce molto gli uomini, riduce a nulla le donne.

7/27

Chiunque distrugge un pregiudizio, un solo pregiudizio, è un benefattore dell'umanità.

8/27

Quando si vuol piacere nel mondo, bisogna risolversi a lasciarsi insegnare molte cose che si sanno da persone che le ignorano.

9/27

I poveri sono i negri d'Europa.

10/27

Qualcuno diceva che provvidenza è il nome di battesimo del caso; qualche devoto dirà che caso è un soprannome della provvidenza.

11/27

La maggior parte dei compilatori di raccolte di versi e motti somigliano a coloro che mangiano ciliege o ostriche, che prima scelgono le migliori e poi mangiano tutto.

12/27

L'importanza senza merito ottiene dei riguardi senza stima.

13/27

Non si gioca a scacchi col buoncuore.

14/27

Bisogna saper fare le sciocchezze che il nostro carattere ci domanda.

15/27

Il teatro magico ha il grande inconveniente morale di dare troppa importanza alla vita e alla morte.

16/27

Vivere è una malattia da cui il sonno ci dà sollievo ogni sedici ore. È un palliativo. La morte è il rimedio.

17/27

La facilità è il più bel dono della natura a condizione che non se ne faccia mai uso.

18/27

Il filosofo che vuole spegnere le sue passioni somiglia a un chimico che volesse spegnere il suo fuoco.

19/27

I tre quarti delle follie sono soltanto sciocchezze.

20/27

Un uomo di spirito mi diceva un giorno che il governo di Francia era una monarchia assoluta temperata da canzoni.

21/27

Bisogna essere giusti prima che generosi, come si hanno delle camicie prima di avere dei pizzi.

22/27

Gli uomini si governano con la testa. Non si gioca a scacchi col buon cuore.

23/27

Si può guastare il proprio spirito, la propria coscienza, la propria ragione, così come uno si guasta lo stomaco.

24/27

La più sprecata delle giornate è quella in cui non si è riso.

25/27

Le opere che uno scrittore fa con piacere sono spesso le migliori, come i figli dell'amore sono i più belli.

26/27

C'è una malinconia che è propria della grandezza di spirito.

27/27

Vivendo e vedendo gli uomini, deve succedere che il cuore si spezzi o si faccia di bronzo.