Frasi di Marina Cvetaeva



1/8

Io ti racconterò del grande inganno:
io ti racconterò come cala la nebbia sui giovani alberi.

2/8

La vita è una stazione, presto me ne andrò,
dove, non lo so dire.

3/8

Io sono la campagna, la terra nera.
Tu per me sei il raggio e l'umida pioggia.
Tu sei il mio Dio e Signore,
e io sono terra nera e carta bianca.

4/8

Perché tu diventi cieco-sordo,
perché ti dissecchi come il muschio,
perché ti dilegui come un sospiro.

5/8

Come nel sogno
Nella tua missiva
Eccomi a te quale squarcio di luce.

6/8

Con leggerezza pensami, con leggerezza dimenticami.

7/8

E questo, sgualcito nella mano, cos'è: cuore o straccio di tela?

8/8

Io voglio invece leggerezza, libertà, comprensione; non trattenere nessuno, e che nessuno mi trattenga.




Biografia di Marina Cvetaeva