1/16
Chi ha occhio trova quel che cerca anche ad occhi chiusi.
2/16
Scrivere è sempre nascondere qualcosa in modo che venga
poi scoperto.
3/16
Ognuno è fatto di ciò che ha vissuto
e del modo in cui l'ha vissuto,
e questo nessuno può toglierglielo.
4/16
Si conobbero.
Lui conobbe lei e se stesso,
perché in verità non s'era mai saputo.
E lei conobbe lui e se stessa,
perché pur essendosi saputa sempre,
mai s'era potuta riconoscere così.
5/16
In gioventù ogni libro nuovo che si legge è come un nuovo occhio che si apre e modifica la vista degli altri occhi.
6/16
Le città, come i sogni, sono costruite di desideri e di paure, anche se il filo del loro discorso è segreto, le loro regole assurde, le prospettive ingannevoli, e ogni cosa ne nasconde un'altra.
7/16
L'uomo porta dentro di sé le sue paure bambine per tutta la vita.
8/16
I rivoluzionari sono più formalisti dei conservatori.
9/16
Arrivare a non aver più paura, questa è la meta ultima dell'uomo.
10/16
La fantasia è un posto dove ci piove dentro.
11/16
Vuoto, separazione e attesa, questo siamo.
12/16
La pagina ha il suo bene solo quando la volti, e c'è la vita dietro che spinge e scompiglia tutti i fogli del libro.
13/16
La lettura è un atto necessariamente individuale, molto più dello scrivere.
14/16
La letteratura vale per il suo potere di mistificazione, ha nella mistificazione la sua verità.
15/16
Certo la letteratura non sarebbe mai esistita se una parte degli esseri umani non fosse stata incline a una forte introversione, a una scontentezza per il mondo com'è, a un dimenticarsi delle ore e dei giorni fissando lo sguardo sull'immobilità delle parole mute.
16/16
Prendete la vita con leggerezza, che leggerezza non è superficialità, ma planare sulle cose dall'alto, non avere macigni sul cuore.