1/7
Se i savii talora non errassero, i pazzi si dispererebbero.
2/7
Insomma io vi conchiudo che non si può esser onoratamente ribaldo. Ben si potrà dire: "Il tale è un eccellente ladro, un perfetto adulatore, un gran ribaldo"; ma non già mai che il nome d'onore se gli possa propriamente aggiungere.
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Sempre muore e mai non finisce di morire colui che ad amore si fa soggetto.
4/7
Non mira il cielo con tanti occhi in terra, alora che è più lucido e sereno, quanti sono i vari e fortunevoli casi che in questa vita mortale avvengono.
5/7
I pentolai, che vanno vendendo pentole, scudelle ed altri vasi per terra per le ville su l'asino, si fermano ad ogni uscio.
6/7
Alcuni nel mondo sono nati non ad altro fine che a far numero ed ombra.
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E vinto il ciel da tanta grazia allora,
In pioggia pien d'invidia si risolse,
E più che mai s'adira, e piange ancora.