Biografia di Julian Barnes
Nazione: Regno Unito
Julian Patrick Barnes è nato a Leicester, Inghilterra il 19 gennaio 1946. É uno scrittore.
I genitori, entrambi insegnanti di francese traslocarono alla periferia di Londra subito dopo la sua nascita. A 5 anni era tifoso del Leicester, un modo, secondo lui, di dimostrare attaccamente alla sua città natale. A 10 anni, sua madre gli disse che aveva "troppa immaginazione".
Laureatosi in Lingue Moderne al Magdalen College di Oxford, lavorò poi per tre anni come lessicografo per il Oxford English Dictionary. A seguire ricoprì il ruolo di recensore ed editore letterario presso il New statesman. Durante quegli anni soffrì di una curiosa sindrome chiamata "debilitating shyness": in pratica ad ogni meeting settimanale veniva colpito da una timidezza paralizzante, tanto che i suoi colleghi pensavano che fosse muto. Dal 1979 al 1986 lavorò come critico in televisione, sempre per il New statesman e poi per The observer.
Nel frattempo, però venne pubblicato il suo primo romanzo, Metroland, seguito poi da molti altri. Ha scritto anche delle crime fiction sotto lo pseudonimo di Dan Kavanagh, il cognome della moglie. Nel 2011 ha vinto il Man Booker Prize con The sense of an ending, dopo essere stato nominato altre tre volte per precedenti lavori.
I genitori, entrambi insegnanti di francese traslocarono alla periferia di Londra subito dopo la sua nascita. A 5 anni era tifoso del Leicester, un modo, secondo lui, di dimostrare attaccamente alla sua città natale. A 10 anni, sua madre gli disse che aveva "troppa immaginazione".
Laureatosi in Lingue Moderne al Magdalen College di Oxford, lavorò poi per tre anni come lessicografo per il Oxford English Dictionary. A seguire ricoprì il ruolo di recensore ed editore letterario presso il New statesman. Durante quegli anni soffrì di una curiosa sindrome chiamata "debilitating shyness": in pratica ad ogni meeting settimanale veniva colpito da una timidezza paralizzante, tanto che i suoi colleghi pensavano che fosse muto. Dal 1979 al 1986 lavorò come critico in televisione, sempre per il New statesman e poi per The observer.
Nel frattempo, però venne pubblicato il suo primo romanzo, Metroland, seguito poi da molti altri. Ha scritto anche delle crime fiction sotto lo pseudonimo di Dan Kavanagh, il cognome della moglie. Nel 2011 ha vinto il Man Booker Prize con The sense of an ending, dopo essere stato nominato altre tre volte per precedenti lavori.
Frasi di Julian Barnes
Abbiamo un totale di 6 frasi.
Le abbiamo suddivise in pagine da 50 frasi ciascuna.
Intanto te ne inseriamo una qui come stuzzichino.
Leggi le frasi di Julian Barnes
Le abbiamo suddivise in pagine da 50 frasi ciascuna.
Intanto te ne inseriamo una qui come stuzzichino.
È negli occhi che abbiamo incontrato l'altro ed è lí che ancora lo troviamo.
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