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Le verità che contano, i grandi principi, alla fine, restano sempre due o tre. Sono quelli che ti ha insegnato tua madre da bambino.
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Dopo tre apparizioni in video, qualunque coglione che viene intervistato dice la sua e anche quella degli altri.
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Qualche volta è scomodo sentirsi fratelli, ma è grave sentirsi figli unici.
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La società è permissiva nelle cose che non contano nulla.
5/19
Ho sempre sognato di fare il giornalista, lo scrissi anche in un tema alle medie: lo immaginavo come un "vendicatore" capace di riparare torti e ingiustizie; ero convinto che quel mestiere mi avrebbe portato a scoprire il mondo.
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La libertà è come la poesia non deve avere aggettivi, è libertà e basta.
7/19
La vita è un romanzo bellissimo, con qualche miliardo di personaggi.
8/19
Se Berlusconi avesse le tette farebbe anche l'annunciatrice.
9/19
Avrei fatto il giornalista anche gratis: meno male che i miei editori non se ne sono mai accorti.
10/19
La democrazia è fragile, e a piantarci sopra troppe bandierine si sgretola.
11/19
Sulla mia tomba, che sogno, ovviamente, più lontano possibile, vorrei quest'epitaffio: Scrisse sempre quello che poteva, mai quello che non voleva.
12/19
I nonni sono questa specie di tollerante rifugio dal quale si può sempre andare.
13/19
Il bello della democrazia è proprio questo: tutti possono parlare, ma non occorre ascoltare.
14/19
Quando sento dire che uno è considerato un innovatore perché decide di leggere il TG in piedi, è come se mi chiedessero se scrivo con la biro o con la macchina, e quanto questo influisce.
15/19
Non si può raccontare nessuna storia senza un punto di vista.
16/19
La storia è una guida alla ricerca dell'uomo.
17/19
La storia non è soltanto difficile capirla, ma anche viverla.
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Si può essere a sinistra di tutto, ma non del buon senso.
19/19
Un giornalista disonesto è un uomo che non ha rispetto né per se stesso né per il lettore.