Biografia di Andrew J. Wollensky

A volte succede.
È una stanca domenica pomeriggio come tante altre e stai mettendo in ordine uno scaffale che non degni di uno sguardo da anni. Spostando alcuni vecchi libri o una scatola polverosa, ti capita in mano un calendario, magari di 10 o 15 anni fa. Ti chiedi perchè sia lì, quale sia il motivo che ti ha spinto a conservarlo e così l'occhio cade su una pagina e leggi una frase. Le parole ti colpiscono o ti ispirano, insomma ti piacciono, e leggi anche il nome dell'autore. Poi, incuriosito, lo vai a cercare su Internet e... scopri che non esiste!

Ecco, Andrew J. Wollensky sembra non esistere. Approfondendo le ricerche, trovi anche un vecchio blog, dichiaratamente non aggiornato da più di 10 anni, dove si dice la stessa cosa. L'autrice del blog ha fatto a sua volta delle ricerche ed è giunta alla stessa conclusione. Ciononostante...

è passato un sacco di tempo, ti dici, forse adesso si trova qualcosa in più. E invece no. Wollensky continua a essere citato da tutte le parti, ma nessuno sembra sapere chi sia. Anche noi, almeno per ora, non riusciamo a trovare alcuna informazione in più. Ma non è detto che sarà sempre così. Continueremo a cercare e, alla fine, aggiorneremo questa biografia in un modo o nell'altro.

E rieccoci qui.
Sono passati già tre anni e abbiamo provato a riprendere in mano la situazione.
A prima vista pare che l'unico altro indizio che si possa trovare riguardi una catena di ristoranti a New York, chiamata Smith & Wollensky. É curioso constatare che il fondatore non si chiama né Smith né Wollensky. Quando lui e il suo socio si trovarono a dover scegliere un nome per il loro primo ristorante, ne presero uno a caso dall'elenco telefonico: Smith. Convinti che fosse veramente troppo banale, ne scelsero un altro e saltò fuori Wollensky. Il nome per il ristorante era stato finalmente trovato. Non altrettanto si può dire del nostro Wollensky, ma ci è passata per la mente un'idea strampalata e, forse proprio per questo, non così lontana dalla realtà.

E se Andrew Wollensky fosse un nome inventato da qualche burlone per mettere in giro una frase più o meno umoristica per poi vedere come andavano le cose? Non siamo a conoscenza di quali canali siano stati usati per diffondere la frase e crediamo che sia improbabile riuscire a risalire la catena di tutti coloro che hanno letto, citato e ripostato questa frase, ma ci piace pensare che un giorno o l'altro ci arriverà in redazione una mail da un pinco pallino qualsiasi ("Non lo conosco!" (cit.)) in cui ci dice "Io sono Andrew J. Wollensky". Quel giorno potremo finalmente comprendere appieno il profondo umorismo di questo strano personaggio e, poco ma sicuro, stapperemo una bottiglia di Pignoletto per festeggiare.