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Oblio: una spugna che non si trova mai quando se ne ha bisogno.
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La guarigione è una cosa di cui i medici non hanno nessuna colpa.
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Camaleonte. Un animale che fa politica senza saperlo.
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Abuso d'autorità. Tutti gli atti compiuti da un governo di cui non si fa parte.
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Età. L'unico segreto che le donne sanno mantenere.
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Bruttezza. Infermità che fa la disperazione di una donna e la gioia di tutte le altre.
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La salute è una pianta rara di cui i medici non sono ancora arrivati a distruggere la specie.
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Battesimo. Arruolamento involontario.
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Esculapio: Dio della medicina. Plutone lo fece fulminare da Giove, perché aveva reso la vita a un morto. I discepoli d'Esculapio hanno dato la morte a tanti viventi che Plutone avrebbe dovuto prevedere tale copiosa compensazione e dichiararsene soddisfatto in anticipo.
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Adulterio. Trinità che raramente riesce a essere un mistero.
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Medico: cacciatore per il quale la caccia è aperta tutto l'anno.
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L'anniversario è l'eco del tempo che passa: inesorabilmente.
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Lingua. L'arma a più lunga gittata che si conosca.
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Matrimonio. Duello a colpi di corna.
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Parenti. Nemici donati dalla natura.
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Rughe. Solchi nei quali, per la maggior parte del tempo, non è spuntato niente.
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Defunto. Una qualità che fa acquisire immediatamente tutte le altre.
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Comprare. Verbo troppo usato in periodo di elezioni.
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Avvocato. Pianista della parola.
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Accento. L'aroma della pronuncia.
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Antropofagia. Il vero modo di essere amati per quel che si è.
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Altalena. Mal di mare artificiale.
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Coraggio. L'arte d'aver paura senza farlo vedere.
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Azione. Fraterno nemico della parola...
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Conservatore. Un individuo che, piuttosto che riparare la sua casa, la lascia crollare.
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Rimorso. Indigestione dell'anima.
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Affari. Tiro al piccione.
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Agenda. Memoria tascabile.
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Altezza. Titolo che non prova che i principi sono alti, ma che gli uomini sono bassi.
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Ammirazione. Sentimento che si prova quasi solamente quando ci si mette davanti a uno specchio.
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Bonarietà. Il cuore in veste da camera.
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Calembour. I doppi fondi del linguaggio.
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Arsenico. Divorzio in polvere.
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Amore. Un duetto in cui le due voci non cantano mai allo stesso tono.
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Assolutismo. Procedura per essere padrone di tutti... tranne che di sé stessi.
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Ipocrisia. Parodia della virtù.
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Anniversario. L'eco del tempo.
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Assurdo. Tutto ciò che non pensiamo.
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Autunno. Il poscritto del sole.
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Cattolicesimo. Parodia del cristianesimo.
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Civetteria. Lussuria platonica.
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Follia. Diserzione interiore.
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Logica. Uno strumento utile che ci viene venduto quasi sempre senza il modo di servirsene.
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Minoranza. La ragione dei più deboli.
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Fraternità. Quattro sillabe, niente di più.
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Prigione. Casa di cura delle coscienze.
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Scetticismo. Diritto di legittima difesa della ragione.
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Primavera. La mattina dell'anno.
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Spina. La guardia del corpo della rosa.