Biografia di Giorgio Vasari
Nazione: Italia
Giorgio Vasari nacque ad Arezzo il 30 luglio 1511 e morì a Firenze il 27 giugno 1574. Fu pittore, architetto e storico dell'arte.
Perse il padre in giovane età a causa della peste, ma grazie al supporto della famiglia Medici, riuscì a entrare in contatto con l'élite culturale fiorentina. Si formò artisticamente sotto la guida di Andrea del Sarto e Baccio Bandinelli, apprendendo le tecniche di disegno e composizione prospettica. Tra il 1531 e il 1532, Vasari visitò Roma, dove studiò i capolavori di Raffaello e Michelangelo, esperienze che influenzarono profondamente il suo stile.
Come pittore, Vasari è associato al manierismo, un movimento caratterizzato da una certa eleganza formale e complessità compositiva. Tra le sue opere più celebri si annoverano la decorazione del Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio e gli affreschi nel Palazzo della Cancelleria a Roma, noti come "Sala dei Cento Giorni" per il tempo impiegato per completarli.
Nel 1541 si recò a Venezia per realizzare l'allestimento teatrale della Talanta di Pietro Aretino.
In qualità di architetto, progettò importanti edifici, tra cui il Palazzo degli Uffizi a Firenze e il Corridoio Vasariano, un passaggio che collegava gli Uffizi a Palazzo Pitti. La sua opera architettonica ha avuto un impatto duraturo sulla città di Firenze.
Vasari è forse più famoso per il suo contributo alla storia dell'arte attraverso la pubblicazione delle Vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori, un'opera fondamentale che raccoglie biografie di oltre 160 artisti dal Medioevo fino al suo tempo. Pubblicata per la prima volta nel 1550 e riveduta nel 1568, quest'opera ha stabilito i fondamenti della storiografia artistica moderna.
Le Vite non solo documenta le vite degli artisti ma anche le loro opere, influenzando la percezione critica degli stessi nel corso dei secoli.
Giorgio Vasari è considerato il primo vero storico dell'arte dell'era moderna: la sua capacità di combinare arte e letteratura ha reso Le Vite una fonte imprescindibile per studiosi e appassionati d'arte. La sua influenza si estende ben oltre il suo tempo, segnando un punto di riferimento nella storia dell'arte occidentale, e oltre i confini d'Italia: ricordiamo infatti il romanzo Inferno dello scrittore americano Dan Brown, incentrato proprio su Vasari ed uno dei suoi dipinti intitolato Battaglia di Marciano.
Perse il padre in giovane età a causa della peste, ma grazie al supporto della famiglia Medici, riuscì a entrare in contatto con l'élite culturale fiorentina. Si formò artisticamente sotto la guida di Andrea del Sarto e Baccio Bandinelli, apprendendo le tecniche di disegno e composizione prospettica. Tra il 1531 e il 1532, Vasari visitò Roma, dove studiò i capolavori di Raffaello e Michelangelo, esperienze che influenzarono profondamente il suo stile.
Come pittore, Vasari è associato al manierismo, un movimento caratterizzato da una certa eleganza formale e complessità compositiva. Tra le sue opere più celebri si annoverano la decorazione del Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio e gli affreschi nel Palazzo della Cancelleria a Roma, noti come "Sala dei Cento Giorni" per il tempo impiegato per completarli.
Nel 1541 si recò a Venezia per realizzare l'allestimento teatrale della Talanta di Pietro Aretino.
In qualità di architetto, progettò importanti edifici, tra cui il Palazzo degli Uffizi a Firenze e il Corridoio Vasariano, un passaggio che collegava gli Uffizi a Palazzo Pitti. La sua opera architettonica ha avuto un impatto duraturo sulla città di Firenze.
Vasari è forse più famoso per il suo contributo alla storia dell'arte attraverso la pubblicazione delle Vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori, un'opera fondamentale che raccoglie biografie di oltre 160 artisti dal Medioevo fino al suo tempo. Pubblicata per la prima volta nel 1550 e riveduta nel 1568, quest'opera ha stabilito i fondamenti della storiografia artistica moderna.
Le Vite non solo documenta le vite degli artisti ma anche le loro opere, influenzando la percezione critica degli stessi nel corso dei secoli.
Giorgio Vasari è considerato il primo vero storico dell'arte dell'era moderna: la sua capacità di combinare arte e letteratura ha reso Le Vite una fonte imprescindibile per studiosi e appassionati d'arte. La sua influenza si estende ben oltre il suo tempo, segnando un punto di riferimento nella storia dell'arte occidentale, e oltre i confini d'Italia: ricordiamo infatti il romanzo Inferno dello scrittore americano Dan Brown, incentrato proprio su Vasari ed uno dei suoi dipinti intitolato Battaglia di Marciano.
Frasi di Giorgio Vasari
Abbiamo un totale di 2 frasi.
Le abbiamo suddivise in pagine da 50 frasi ciascuna.
Intanto te ne inseriamo una qui come stuzzichino.
Leggi le frasi di Giorgio Vasari
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Molti sono creati dalla natura piccoli di persona e di fattezze, che hanno l'animo pieno di tanta grandezza et il cuore di sì smisurata terribilità, che se non cominciano cose difficili e quasi impossibili, e quelle non rendono finite con maraviglia di chi le vede, mai non danno requie alla vita loro.
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