Frasi di Torquato Tasso



1/15

Mai nulla fa chi troppo pensa.

2/15

Chi la pace non vuol, la guerra s'abbia.

3/15

Tosto s'opprime chi di sonno è carco,
ché dal sonno a la morte è un picciol varco.

4/15

Combatta qui chi di campar desia:
la via d'onor de la salute è via.

5/15

La morte non è pena de i rei, ma fine de la pena.

6/15

Spesso avvien che ne' maggior perigli
sono i più audaci gli ottimi consigli.

7/15

Né meno 'l vanto di pietà si prezza
che 'l trionfar de gl'inimici sui.

8/15

Sai che là corre il mondo ove più versi
di sue dolcezze il lusinghier Parnaso,
e che 'l vero, condito in molli versi,
i più schivi allettando ha persuaso.
Così a l'egro fanciul porgiamo aspersi
di soavi licor gli orli del vaso:
succhi amari ingannato intanto ei beve,
e da l'inganno suo vita riceve.

9/15

Quando mi gioverà narrar altrui
le novità vedute e dir: "Io fui!"

10/15

Ben gioco è di fortuna audace e stolto
per contra il poco e incerto il certo e 'l molto.

11/15

"Deh mira" egli cantò "spuntar la rosa
dal verde suo modesta e verginella,
che mezzo aperta ancora e mezzo ascosa,
quanto si mostra men, tanto è più bella.
Ecco poi nudo il sen già baldanzosa
dispiega; ecco poi langue e non par quella,
quella non par che desiata inanti
fu da mille donzelle e mille amanti.
Così trapassa al trapassar d'un giorno
de la vita mortale il fiore e 'l verde;
né perché faccia indietro april ritorno,
si rinfiora ella mai, né si rinverde.
Cogliam la rosa in su 'l mattino adorno
di questo dì, che tosto il seren perde;
cogliam d'amor la rosa: amiamo or quando
esser si puote riamato amando."

12/15

Ché sovente adivien che 'l saggio e 'l forte
fabbro a se stesso è di beata sorte.

13/15

Se non sai,
credi di non saper, e credi a' savi.

14/15

Qual rugiada o qual pianto
quai lacrime eran quelle
che sparger vidi dal notturno manto
e dal candido volto de le stelle?
E perché seminò la bianca luna
di cristalline stelle un puro nembo
a l'erba fresca in grembo?
Perché ne l'aria bruna
s'udían, quasi dolendo, intorno intorno
gir l'aure insino al giorno?
Fûr segni forse de la tua partita,
vita de la mia vita?

15/15

Ne 'l sonno, che de' miseri mortali
è co 'l suo dolce oblio posa e quiete.




Biografia di Torquato Tasso