Biografia di Oliviero Toscani

Oliviero Toscani è nato a Milano il 28 febbraio 1942. É fotografo e politico.

Figlio del primo fotoreporter della Corriere Della Sera, Fedele, ha studiato fotografia e grafica presso l'Università delle Arti di Zurigo. Conosciuto a livello internazionale come la forza creativa dietro i giornali e i marchi più famosi del mondo, ha creato immagini aziendali e campagne pubblicitarie per Esprit, Chanel, Robe di Kappa, Fiorucci, Prenatal, Jesus, Inter Football Club, Snai, Toyota, Ministero del Lavoro, Ministero dell'Ambiente e della Salute, Artemide, Generali, Woolworth, Crocerossa Italiana, Regione Calabria, Fondazione Umberto Veronesi e molti altri.
Ha realizzato campagne di interesse e impegno sociale dedicate alla sicurezza stradale, all'anoressia, alla violenza contro le donne, al degrado del paesaggio italiano, all'osteoporosi, ai cani randagi e all'integrazione.
Come fotografo di moda collabora con riviste come Elle, Vogue, GQ, Harper's Bazaar, Esquire, Stern, Liberation e molti altri, lavorando a Parigi, Milano, Londra e New York. Ha inoltre creato l'immagine e l'identità di United Colors of Benetton, comunicando messaggi di pace e tolleranza, toccando argomenti sociali come l'AIDS e la pena di morte, l'integrazione e l'uguaglianza, trasformandola in uno dei brand più noti al mondo. Ha ideato e diretto Colors, la prima rivista globale al mondo, e ha ideato e diretto Fabrica, un centro di ricerca per la creatività nella comunicazione moderna.

È stato direttore creativo del mensile Talk Miramax di New York; per l'editore RCS Corriere della Sera ha creato una serie di 40 volumi: Lezioni fotografiche di Oliviero Toscani. Ha fondato La Sterpaia, laboratorio di ricerca di comunicazione moderna, con progetti e collaborazioni con enti pubblici e impegni privati. È stato tra i professori fondatori dell'Accademia di Architettura di Mendrisio, ha insegnato comunicazione visiva in diverse università e scritto libri sulla comunicazione.
Nel 2017 ha ricevuto lauree honoris causa dall'Accademia di Belle Arti di Brescia e dall'Universidad Autonoma del Estado de Hidalgo e, nel 2018, dall'Università delle Arti di Zurigo; è membro onorario del Comitato Leonardo e dell'Accademia Europea delle Scienze e delle Arti. Ha vinto numerosi premi tra cui quattro volte il Leone d'Oro al Festival di Cannes, due volte il Grand Prix d'Affichage, il Gran Premio dell'UNESCO.