Biografia di J.D. Salinger

Jerome David Salinger nacque a New York il giorno 1 gennaio 1919 e morì a Cornish, New Hampshire, USA il 27 gennaio 2010. Fu uno scrittore.

Frequentò la scuola superiore a Manhattan e successivamente studiò presso la New York University e il Ursinus College, ma non completò la laurea. Nel 1942, durante la Seconda guerra mondiale, fu arruolato nell'esercito degli Stati Uniti, dove servì come sergente di fanteria. Partecipò a importanti battaglie, tra cui lo sbarco in Normandia e le operazioni nel teatro europeo. Le esperienze traumatiche vissute durante la guerra influenzarono profondamente la sua scrittura.

Dopo la guerra, Salinger iniziò a pubblicare racconti su riviste come The New Yorker. Il suo racconto A perfect day for bananafish apparve nel 1948, segnando l'inizio del suo riconoscimento come autore. La sua opera più celebre, Il giovane Holden (titolo originale: "The catcher in the rye"), esplora temi di alienazione e ribellione giovanile attraverso il personaggio di Holden Caulfield, un adolescente disilluso che rifiuta le convenzioni sociali.

Dopo il successo di questo romanzo, Salinger divenne sempre più recluso, ritirandosi nella sua casa a Cornish, nel New Hampshire. Evitò i riflettori e rifiutò di concedere diritti cinematografici per le sue opere. La sua vita privata rimase avvolta nel mistero e nel silenzio; pubblicò pochissimo dopo gli anni '60 e si dedicò a scrivere, spesso senza rendere pubbliche le sue opere. Tra queste citiamo Franny e Zooey (1961).

Secondo quanto riportato dalla figlia Margaret, Salinger aveva un suo personale metodo di archiviazione delle opere che scriveva nel quale, per esempio, un contrassegno rosso significava "se muoio prima di averlo finito pubblicatelo così com'è", uno blu significa "pubblicatelo ma prima sottoponetelo a revisione" e così via.

Nel 1988, nonostante l'opposizione di Salinger che cercò di impedirlo facendo causa all'autore Ian Hamilton, uscì una biografia intitolata In search of J. D. Salinger: a writing life (1935-65), nella quale i testi di alcune lettere scritte da Salinger vennero parafrasate su ordine del tribunale. Il giudice infatti decretò che sebbene una persona potesse essere padrona delle lettere, il linguaggio in esse usato rimaneva di proprietà dell'autore. In ogni caso, molti dettagli della vita privata di Salinger divennero di dominio pubblico.

Nel 2009 un autore sconosciuto, sotto lo pseudonimo di J.D. California, cercò di pubblicare un romanzo, intitolato 60 years later: coming through the rye, che avrebbe dovuto essere un sequel de Il giovane Holden.
Salinger, tramite i suoi avvocati, chiese il divieto di pubblicazione per tutelare i propri diritti sia sull'opera originale sia su eventuali sequel. A quanto pare questa azione legale non ebbe successo, perché il libro fu pubblicato e il vero nome del suo autore, un editore svedese di nome Fredrik Colting, divenne di dominio pubblico, nonostante nel libro egli si presentasse come John David California.