Biografia di Georges Simenon

Georges Joseph Christian Simenon nacque a Liegi, Belgio il 13 febbraio 1903 e morì a Losanna, Svizzera il 4 settembre 1989. Fu uno scrittore.
A16 anni iniziò a collaborare con un giornale locale e a 19 anni si recò a Parigi deciso a diventare uno scrittore di successo. Battendo a macchina circa 80 pagine al giorno, tra il 1923 e il 1933 scrisse più di 200 libri di narrativa pulp con 16 pseudonimi diversi, le cui vendite lo resero presto milionario. Il primo romanzo a comparire con il suo nome fu Pietr-le-Letton (1929), in cui introdusse nella narrativa l'imperturbabile ispettore di polizia parigino Jules Maigret, fumatore di pipa. Simenon scrisse altri 83 romanzi polizieschi con protagonista l'ispettore Maigret, oltre a 136 romanzi psicologici. La sua produzione letteraria complessiva è costituita da circa 425 libri, tradotti in circa 50 lingue e venduti in oltre 600 milioni di copie in tutto il mondo. Da molte delle sue opere sono stati tratti lungometraggi o film per la televisione. Oltre ai romanzi, ha scritto tre opere autobiografiche - Pedigrée (1948), Quand j'étais vieux (1970) e Mémoires intimes (1981), l'ultima dopo il suicidio della sua unica figlia - e una trilogia di novelle sull'Africa, accolta con favore dalla critica, alcune delle quali sono state pubblicate in inglese con il titolo African Trio (1979).
Nonostante queste altre opere, rimase indissolubilmente legato all'ispettore Maigret, uno dei personaggi più noti della narrativa poliziesca. A differenza di quegli investigatori di fantasia che si affidano ai loro immensi poteri deduttivi o alle procedure di polizia, Maigret risolve gli omicidi utilizzando principalmente il suo intuito psicologico e una comprensione pazientemente ricercata e compassionevole delle motivazioni e della composizione emotiva del colpevole. Il tema centrale è l'umanità essenziale anche dell'individuo isolato e anormale e il dolore alla base della condizione umana. Con uno stile di rigorosa semplicità, Simenon evoca con acuta economia un'atmosfera di tensioni nevrotiche.
Viaggiò in più di 30 Paesi, vissue negli Stati Uniti per più di un decennio, a partire dal 1945; in seguito visse in Francia e in Svizzera. All'età di 70 anni smise di scrivere romanzi, pur continuando a scrivere saggistica.