Biografia di Ferdinand de Saussure

Ferdinand de Saussure nacque a Ginevra il 26 novembre 1857 e morì a Vufflens-le-Château, Svizzera il 22 febbraio 1913. Fu linguista e semiologo.

Proveniente da una famiglia benestante e colta, fin da giovane manifestò un interesse profondo per le lingue e le culture antiche, studiando sánscrito e altre lingue indoeuropee presso l'Università di Lipsia, dove fu influenzato dai neogrammatici, che dal punto di vista metodologico rivoluzionarono lo studio della grammatica comparata.

Completò la sua tesi di dottorato nel 1880 sulla sintassi del genitivo assoluto nel sanscrito, consolidando la sua fama come studioso rigoroso nel campo della linguistica storica. Successivamente insegnò alla École Pratique des Hautes Études di Parigi e infine all'Università di Ginevra, dove dal 1906 tenne la cattedra di linguistica generale.

Il suo contributo più celebre è rappresentato dalle sue lezioni raccolte postume nel Corso di linguistica generale (pubblicato nel 1916), in cui rivoluzionò lo studio della linguistica proponendo il concetto di langue e parole, distinguendo tra l'aspetto sincronico e diacronico della lingua, e introducendo la semiotica moderna.

Le sue teorie sull'importanza delle relazioni tra segni (significato e significante) hanno fondato la scuola strutturalista, influenzando profondamente non solo la linguistica, ma anche la filosofia, la critica letteraria e le scienze sociali.