Biografia di Miklós Radnóti

Miklós Radnóti nacque a Budapest il 5 maggio 1909 e morì ad Abda, Ungheria il 10 novembre 1944. Fu un poeta.

Proveniente da una famiglia ebraica di classe media, dopo gli studi liceali, si iscrisse alla Facoltà di Lettere dell'Università di Szeged, dove coltivò la sua passione per la poesia e la letteratura.
Radnóti iniziò la sua carriera poetica negli anni '30 e nel 1935 sposò Fanni Gyarmati.
L'ascesa del nazismo e l'inizio della Seconda Guerra Mondiale ebbero un impatto significativo sulla vita di Radnóti. Mentre svolgeva il servizio militare, fu chiamato a fronteggiare le atrocità dell'Olocausto e le conseguenze della guerra. Queste esperienze avrebbero influenzato profondamente la sua poesia successiva, il suo stile evolse nel corso degli anni, passando da una poesia romantica a una più impegnata. La sua opera più celebre, Rima funebre, riflette la sua esperienza di prigioniero di guerra e la sua opposizione al totalitarismo.

Nel 1944, Radnóti fu costretto a partire per un campo di lavoro in Germania. La sua condizione di prigioniero di guerra divenne sempre più difficile, ma continuò a scrivere poesie anche nelle circostanze più avverse. Nel novembre del 1944, fu assassinato durante una marcia della morte. Il suo corpo fu sepolto in una fossa comune, e con esso, molte delle sue poesie.

Solo dopo la guerra, le poesie di Radnóti furono ritrovate nella sua tasca quando il suo corpo fu esumato. Questi versi, scritti su frammenti di carta e fogli strappati, rappresentano un potente testimonianza poetica delle esperienze della guerra e dell'umanità nel suo complesso.