251/1480
Agosto e settembre son principio d'inverno.
252/1480
Frasche, fumo e vanità è tutt'uno.
253/1480
Nel tempo dell'uva e dei fichi, non si conoscono parenti ne' amici.
254/1480
Luna d'agosto illumina il bosco.
255/1480
Alle lacrime dell'erede è un matto chi ci crede.
256/1480
S. Egidio ti dirà che estro settembre avrà.
257/1480
Tempo bello o brutto in campagna nasce tutto.
258/1480
Chi mangia cacio e pesce, la vita gli ricresce.
259/1480
Il freddo nell'estate fa dolere il capo d'inverno.
260/1480
Un settembre caldo e asciutto maturare fa ogni frutto.
261/1480
Tristo è quel podere che il signor suo non vede.
262/1480
Tra il gatto e la frittura, metti una serratura.
263/1480
Cielo rosso e turchino rallegra il contadino.
264/1480
Aria settembrina, fresco di sera e di mattina.
265/1480
Uva di colle, noce di valle.
266/1480
Salvia e rosmarino si trapiantano a settembre o al suo vicino.
267/1480
Chi pesca a canna, perde più che non guadagna.
268/1480
Arrosto e denti non sempre van d'accordo.
269/1480
Per Santa Croce, la pertica sul noce.
270/1480
Ogni furia passa, ogni maltempo finisce.
271/1480
Per San Cipriano, semina in costa e in piano.
272/1480
Presto e bene non stanno insieme.
273/1480
Se a settembre senti tuonare, le botti puoi preparare.
274/1480
Molte ghiande in settembre, molta neve in dicembre.
275/1480
Uva bella e matura, tentazione sicura.
276/1480
Di prudenza, pace; di pace, abbondanza.
277/1480
Quando i nuvoli vanno al mare, to' una vanga e va a vangare.
278/1480
Autunno è chiaro e giocondo, anno fecondo.
279/1480
Terreno grasso, villano a spasso.
280/1480
Più velenoso è il fungo, più bella è la sua apparenza.
281/1480
Chi dà pane agli affamati, pan ritrova.
282/1480
Gran roba non s'acquista in un sol giorno.
283/1480
Luna settembrina, sette ne trascina.
284/1480
Per San Michele, la quaglia va e il tordo viene.
285/1480
Settembre vuol maturare, ottobre vendemmiare.
286/1480
Ottobre è bello, ma tieni pronto l'ombrello.
287/1480
Il nonno ha l'argento nei capelli e l'oro nel cuore.
288/1480
Prima vento e poi brina, l'acqua in terra domattina.
289/1480
San Francesco leva il caldo e porta il fresco.
290/1480
Onore e cortesia sono gemelli.
291/1480
Quando tira vento, non si può dir buon tempo.
292/1480
Pianta la vigna dove non rotola la botte.
293/1480
Caldo ottobre fa freddo febbraio.
294/1480
Lo scirocco ha sulla schiena una grossa secchia piena.
295/1480
Lavora o abborraccia, ma semina prima che ghiaccia.
296/1480
Ottobre, dentro al tino si fa bollire il vino.
297/1480
Per San Serafino si assaggia il botticino.
298/1480
Chi mal paga un'opra non può chiederne un'altra.
299/1480
A ottobre domanda funghi, castagne e ghianda.
300/1480
Per Santa Teresa, si semina a distesa.