Biografia di Plinio il Vecchio

Gaio Plinio Secondo, conosciuto come Plinio il Vecchio, nacque a Como nel 23 o 24 d.C . e morì a Napoli il 27 agosto 79 d.C. Fu scrittore, naturalista, filosofo naturalista, comandante militare e governatore provinciale romano.

Crebbe in una ricca famiglia di rango equestre, fu zio materno e padre adottivo di C. Plinio Cecilio Secondo (Plinio "il Giovane"). Educato a Roma, intraprese la carriera militare; fu ufficiale di cavalleria in Germania ai tempi di Claudio; sotto Vespasiano, di cui fu anche amico, divenne procuratore imperiale.
Sotto il principato di Vespasiano si dedicò alla stesura della sua opera più importante: la Naturalis Historia, che ebbe grande diffusione da subito.

Grazie a Plinio il Giovane si sa che l'ultimo incarico che ebbe ne decise la sorte: indicato come prefetto della flotta imperiale fu mandato di stanza a Miseno in Campania: lì si trovò ad affrontare l'emergenza della terribile eruzione del Vesuvio. Imbarcatosi immediatamente con quattro navi per curiosità scientifica e per soccorrere la popolazione, morì a Stabia per soffocamento dovuto alle ceneri vulcaniche.
Viene attribuita la celebre espressione "Nulla dies sine linea" ("Non lasciar passare neanche un giorno senza scrivere una riga").