Frasi di Pablo Picasso



1/13

Io non mi evolvo. Io sono.

2/13

Dipingo gli oggetti come li penso, non come li vedo.

3/13

I miei quadri, finiti o no, sono le pagine del mio diario e sono validi in quanto tali. Il futuro sceglierà le pagine che preferirà. Non spetta a me farlo. Io ho sempre operato per il presente.

4/13

L'arte non è l'applicazione di un canone di bellezza ma ciò che l'istinto e il cervello elaborano dietro ogni canone. Quando si ama una donna non si comincia sicuramente a misurarle gli arti.

5/13

Le donne sono macchine per soffrire. Per me esistono solo due tipi di donne: le dee e gli zerbini.

6/13

Dio, quell'altro artigiano.

7/13

Gli psichiatri moderni sono i nemici della tragedia e della sanità.

8/13

Un quadro era una somma di addizioni. Un mio quadro è una somma di distruzioni.

9/13

Una bottiglia su un tavolo è significativa quanto un dipinto religioso.

10/13

Rimasi sorpreso dell'uso e dell'abuso che si fa della parola evoluzione. Io non mi evolvo, sono. In arte non c'è né passato né futuro. L'arte che non è nel presente, non sarà mai.

11/13

Ogni bambino è un artista. Il problema è come rimanere un artista quando si cresce.

12/13

Ogni atto di creazione è, prima di tutto, un atto di distruzione.

13/13

L'arte è la menzogna che ci permette di conoscere la verità.




Biografia di Pablo Picasso