Frasi di Cesare Pavese



1/18

Quale mondo giaccia al di là di questo mare non so, ma ogni mare ha un'altra riva, e arriverò.

2/18

La fantasia umana è immensamente più povera della realtà.

3/18

Fra gli errori ci sono quelli che puzzano di fogna, e quelli che odorano di bucato.

4/18

Niente è più inabitabile di un posto dove siamo stati felici.

5/18

E che centomila abbiano avuto delusioni, diminuisce forse il dolore di chi viene deluso?

6/18

Ma ricordati sempre che i mostri non muoiono. Quello che muore è la paura che t'incutono.

7/18

La ricchezza della vita è fatta di ricordi dimenticati.

8/18

Non so chi ha detto che bisogna andar cauti, quando si è ragazzi, nel fare progetti, poiché questi si avverano sempre nella maturità.

9/18

La noia, l'insoddisfazione, è la molla prima di qualunque scoperta poetica, piccola o grande.

10/18

Si resiste a star soli finché qualcuno soffre di non averci con sé, mentre la vera solitudine è una cella intollerabile.

11/18

É religione anche non credere in niente.

12/18

Segno certo d'amore è desiderare di conoscere, rivivere l'infanzia dell'altro.

13/18

L'unica gioia al mondo è cominciare.
È bello vivere perché vivere è cominciare, sempre, ad ogni istante.

14/18

Non c'è cosa più amara dell'alba di un giorno
in cui nulla accadrà. Non c'è cosa più amara
che l'inutilità.

15/18

Lavorare stanca.

16/18

L'uomo è come una bestia, che vorrebbe far niente.

17/18

Lavorare offende anche l'aria.

18/18

Non c'è destino, ma soltanto dei limiti. La sorte peggiore è subirli. Bisogna invece rinunciare.




Biografia di Cesare Pavese