Biografia di Beatrix Potter

Beatrix Potter
Nazione: Regno Unito    
Helen Beatrix Potter nacque il 28 luglio 1866 a Kensington, Londra e morì il 22 dicembre 1943 a Sawrey, Lancastershire. Fu una scrittrice.

Nacque in una famiglia benestante, padre avvocato e madre figlia di ricchi Mercanti: divennero ricchi successivamente al ricevimento di una fortuna grazie a una successione e andarono a vivere in una zona rurale, dove la piccola Helen vide la luce. La sua infanzia fu solitaria perché nel periodo vittoriano i genitori non avevano molto contatto con i figli, cresciuti di fatto dalle governanti. La casa di campagna offrì a lei e a suo fratello la possibilità di conoscere molto bene la natura, realizzando numerosi schizzi di studio.

Questa passione fu sostenuta anche dai genitori, che coltivarono le arti a livello amatoriale e dai frequenti viaggi della famiglia nelle proprietà in Scozia e nella regione dei Grandi Laghi. Scelse di seguire la sua passione per le scienze naturali e il disegno, riuscendo a imporsi, nonostante i molti pregiudizi, in un panorama accademico puramente maschile.
Ciononostante, l'Accademia di Scienze britannica, la Royal Society si rifiutò di pubblicare le sue illustrazioni scientifiche in quanto donna e in seguito, per lo stesso motivo, la Linnean Society di Londra non le permetterà di presentare al proprio consiglio di scienziati la sua teoria sulla germinazione delle spore.

Contestualmente scrisse un diario e cominciò ad abbozzare i suoi personaggi in racconti abitati da conigli e scoiattoli; è proprio la sua stessa governante, Annie Moore, a cui scriveva, che le suggerì di pubblicarli. Inizialmente l'autrice scelse la strada più economica dell'autopubblicazione, ma poi il libro The Tale of Peter Rabbit arrivò sulla scrivania di un editore, Norman Warne, che lo pubblicò. Tra i due scoccò l'amore, ostacolato dalla famiglia di lei, non ritenendo onorevole il matrimonio con un uomo che lavorava per vivere. Beatrix opponendosi ai genitori, decise comunque di sposarlo. Warne, però, si ammalò di una grave forma di leucemia e morì poco prima delle nozze; così troncò i rapporti con i suoi genitori, decidendo però di riceverne l'eredità.

Divenne economicamente indipendente grazie alla pubblicazione di numerosi libri di notevole successo, vendendo oltre ventotto mila copie in soli sei mesi. Progettò numerosi gadget: pupazzi dei personaggi dei suoi racconti, giochi da tavolo, coperte per bambini, carta da parati, servizi da tè. Nei suoi libri le illustrazioni originariamente erano in bianco e nero, ma ad un certo punto riuscì a pubblicarle a colori. All'età di quarantasette anni sposò l'avvocato William Heelis.
Dopo la storia di Peter, oggi tradotta in venti lingue (ha venduto più di ottanta milioni di copie in tutto il mondo), l'autrice diede alle stampe anche La storia dello scoiattolo Nutkin, Il sarto di Gloucester e La storia dei due topini cattivi.

Fu costretta ad allontanarsi dalla scrittura per un grave problema alla vista, così si alla conservazione del territorio, al lavoro agreste e, soprattutto, all'allevamento, cercando sempre nuovi rimedi biologici per curare le più comuni malattie che colpiscono le sue amate pecore.
Alla sua morte lasciò al National Trust, l'organizzazione che conserva e protegge l'eredità storica e naturale di Inghilterra, Galles e Irlanda del Nord – quasi tutte le sue proprietà, ora incluse nel National Park of Lake District (oltre quattro mila ettari di terra) che includevano sedici fattorie, diversi cottage, mandrie di bestiame e pecore Herdwick.


Frasi di Beatrix Potter

Abbiamo un totale di 10 frasi.
Le abbiamo suddivise in pagine da 50 frasi ciascuna.
Intanto te ne inseriamo una qui come stuzzichino.

Per fortuna non sono mai andata a scuola, mi avrebbe sottratto un po' di originalità.


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