Biografia di Gō Nagai
Nazione: Giappone
Kiyoshi Nagai, noto come Gō Nagai, è nato a Wajima (prefettura di Ishikawa), Giappone il 6 settembre 1945. È fumettista e sceneggiatore.
È sicuramente considerato uno dei migliori e più importanti fumettisti di sempre (il termine corrente è 'mangaka'): fin da piccolo si è mostrato grande appassionato di letteratura storica e fumetti. Ispirato dalla lettura di Lost World di Osamu Tezuka, fatto conoscere dai fratelli che erano dei veri appassionati, ha deciso di entrare nel mondo dei manga. Ha inizia a lavorare nel 1965 e collabora con Shotaro Ishinomori ed appena due anni più tardi ha pubblicato il suo primo manga Meakashi Porikiki.
Nel 1970 fonda la Dynamic Production per produrre e distribuire i suoi lavori.
A partire dal 1972 ha iniziato a creare una delle sue opere più importanti, Cutie Honey, una ragazza androide che può assumere sembianze diverse.
Successivamente viene creato Mazinga Z, un cartone animato con come protagonista un super robot che viene controllato dall'interno grazie ad un essere umano. In seguito a quest'opera ne sono state pubblicate altre cartacee a fumetti. Appena un anno dopo, nel 1973, ha dato inizio all'epopea di Violence Jack, serie ambientata in un'isola colpita da un violento cataclisma che diventa luogo di lotte incredibili per riuscire a sopravvivere. Tra le opere più famose, anche presso il pubblico italiano, vi è sicuramente Ufo Robot Goldrake e Jeeg robot d'acciaio.
Caratteristica tipica del suo stile è sicuramente la quasi totale fiducia nella scienza, e l'ambiguità tra male e bene, che ritornano con preponderanza nelle sue opere. Uno degli aspetti più interessanti dell'autore è sicuramente il filo conduttore presente in tutte le sue opere: da quanto emerso infatti in alcune interviste, l'autore ha un profondo interesse per il mondo antico sia giapponese sia europeo. Infatti spesso si ispira all'antica Roma e, soprattutto, alla La Divina Commedia, di Dante, di cui troviamo la sua trasposizione a fumetti che è stata determinante per definire la stesura e il successo di Devilman. Notevole è inoltre la fiducia nelle nuove generazioni che è sempre presente nella mentalità e nelle opere dell'autore. Tra le principali sono da ricordare anche Getters robot, Hanappe Bazooka e Mazinkaiser, oltre a essere stato l'ideatore di una serie impressionante opere tutte incredibile successo.
È sicuramente considerato uno dei migliori e più importanti fumettisti di sempre (il termine corrente è 'mangaka'): fin da piccolo si è mostrato grande appassionato di letteratura storica e fumetti. Ispirato dalla lettura di Lost World di Osamu Tezuka, fatto conoscere dai fratelli che erano dei veri appassionati, ha deciso di entrare nel mondo dei manga. Ha inizia a lavorare nel 1965 e collabora con Shotaro Ishinomori ed appena due anni più tardi ha pubblicato il suo primo manga Meakashi Porikiki.
Nel 1970 fonda la Dynamic Production per produrre e distribuire i suoi lavori.
A partire dal 1972 ha iniziato a creare una delle sue opere più importanti, Cutie Honey, una ragazza androide che può assumere sembianze diverse.
Successivamente viene creato Mazinga Z, un cartone animato con come protagonista un super robot che viene controllato dall'interno grazie ad un essere umano. In seguito a quest'opera ne sono state pubblicate altre cartacee a fumetti. Appena un anno dopo, nel 1973, ha dato inizio all'epopea di Violence Jack, serie ambientata in un'isola colpita da un violento cataclisma che diventa luogo di lotte incredibili per riuscire a sopravvivere. Tra le opere più famose, anche presso il pubblico italiano, vi è sicuramente Ufo Robot Goldrake e Jeeg robot d'acciaio.
Caratteristica tipica del suo stile è sicuramente la quasi totale fiducia nella scienza, e l'ambiguità tra male e bene, che ritornano con preponderanza nelle sue opere. Uno degli aspetti più interessanti dell'autore è sicuramente il filo conduttore presente in tutte le sue opere: da quanto emerso infatti in alcune interviste, l'autore ha un profondo interesse per il mondo antico sia giapponese sia europeo. Infatti spesso si ispira all'antica Roma e, soprattutto, alla La Divina Commedia, di Dante, di cui troviamo la sua trasposizione a fumetti che è stata determinante per definire la stesura e il successo di Devilman. Notevole è inoltre la fiducia nelle nuove generazioni che è sempre presente nella mentalità e nelle opere dell'autore. Tra le principali sono da ricordare anche Getters robot, Hanappe Bazooka e Mazinkaiser, oltre a essere stato l'ideatore di una serie impressionante opere tutte incredibile successo.
Frasi di Gō Nagai
Abbiamo un totale di 6 frasi.
Ove necessario le abbiamo suddivise in pagine da 50 frasi ciascuna.
Intanto te ne inseriamo una qui come stuzzichino.
Leggi le frasi di Gō Nagai
Ove necessario le abbiamo suddivise in pagine da 50 frasi ciascuna.
Intanto te ne inseriamo una qui come stuzzichino.
I bambini, o comunque i giovani, sono coloro che sanno ancora sperare e che rifiutano i compromessi e la depravazione, che spesso sono una costante della falsa moralità degli adulti.
Leggi le frasi di Gō Nagai