Biografia di William McRaven

William Harry McRaven è nato a Pinehurst, North Carolina il 6 novembre 1955. É un ex militare.

Si arruolò nella Marina degli Stati Uniti nel 1977, dopo essersi laureato alla University of Texas a Austin, dove fu membro del programma ROTC (Reserve Officers' Training Corps). Dotato di un forte spirito di leadership, completò l'addestramento dei Navy SEALs nel 1978.

Il contributo di McRaven alla comunità dei Navy SEALs fu significativo. Servì in diverse unità di élite e partecipò a numerose operazioni speciali durante la sua carriera. La sua esperienza nelle operazioni speciali lo portò a ricoprire incarichi chiave in ambito addestrativo e operativo.

McRaven fu nominato comandante delle Operazioni Speciali degli Stati Uniti (USSOCOM) nel 2011, diventando il capo delle operazioni speciali di tutte le forze armate statunitensi. Durante il suo mandato, supervisionò operazioni di alto profilo, compresa l'operazione Neptune's Spear (Lancia di Nettuno), che portò alla cattura e uccisione di Osama bin Laden.

Dopo il suo ritiro dalla Marina nel 2014 con il grado di ammiraglio a quattro stelle, McRaven ha continuato a svolgere un ruolo attivo nella leadership e nella consulenza. Ha insegnato alla University of Texas, dove è stato cancelliere del sistema universitario dal 2015 al 2018.

McRaven è anche autore di diversi libri di successo, tra cui Make your bed: little things that can change your life... and maybe the world (2017), basato sulla sua celebre conferenza di apertura alla University of Texas. Questo discorso, che sottolinea l'importanza di compiere azioni quotidiane positive, ha guadagnato popolarità virale.

Dopo che Donald Trump ebbe di fatto licenziato il direttore della CIA John O. Brennan, McRaven espresse tutto il suo appoggio all'ex collega scrivendo una lettera aperta al Washington Post in cui chiedeva al presidente di revocare anche il proprio nulla osta di sicurezza. Nell'ottobre 2019 pubblicò inoltre un editoriale sul New York Times dal titolo Our Republic is under attack from the President, argomentando che se un presidente non dimostra doti di leadership, dovrebbe essere rimpiazzato.