Biografia di Bernard Malamud
Nazione: Stati Uniti d'America
Bernard Malamud nacque a Brooklyn, New York il 26 aprile 1914 e morì a New York il 18 marzo 1986. Fu uno scrittore.
I genitori erano ebrei russi che erano fuggiti dalla Russia zarista. A Brooklyn suo padre possedeva un piccolo negozio di alimentari, la famiglia era povera e la madre morì quando aveva 15 anni: quando suo padre si risposò, non ne fu affatto felice e si assunse presto la responsabilità per il fratello handicappato. Fu educato al City College di New York (B.A., 1936) e alla Columbia University (M.A., 1942): successivamente insegnò nelle scuole superiori di New York (1940-1949), alla Oregon State University (1949-1961) e al Bennington College nel Vermont (1961-66, 1968-86). Il suo primo romanzo, The natural (1952 da cui fu tratto il film nel 1984), è una favola su un eroe del baseball che è dotato di poteri miracolosi. The assistant (1957, pellicola del 1997) parla di un giovane gentile e un vecchio droghiere ebreo. The fixer (1966), si svolge nella Russia zarista e racconta la storia di un tutto-ebreo ingiustamente imprigionato per l'omicidio di un ragazzo cristiano gli fece vincere un premio Pulitzer. I suoi altri romanzi sono A New Life (1961), The Tenants (1971 e successivo film nel 2005), Dubin's Lives (1979) e God's Grace (1982).
Le collezioni a racconti brevi sono The Magic Barrel (1958), Idiots First (1963), Pictures of Fidelman (1969) e Rembrandt's Hat (1973). The Stories of Bernard Malamud__ apparve nel 1983, e dopo un intervento al cuore iniziò il suo romanzo The people, and uncollected stories che fu pubblicato postumo nel 1989: fu un romanzo incompiuto, racconta la storia di un immigrato ebreo adottato da una tribù indiana americana del XIX secolo.
Nonostante l'intervento riuscito, morì a causa di un infarto nel suo appartamento a New York. Le sue ceneri sono conservate nel "Mount Auburn Cemetery" di Cambridge, nel Massachusetts.
I genitori erano ebrei russi che erano fuggiti dalla Russia zarista. A Brooklyn suo padre possedeva un piccolo negozio di alimentari, la famiglia era povera e la madre morì quando aveva 15 anni: quando suo padre si risposò, non ne fu affatto felice e si assunse presto la responsabilità per il fratello handicappato. Fu educato al City College di New York (B.A., 1936) e alla Columbia University (M.A., 1942): successivamente insegnò nelle scuole superiori di New York (1940-1949), alla Oregon State University (1949-1961) e al Bennington College nel Vermont (1961-66, 1968-86). Il suo primo romanzo, The natural (1952 da cui fu tratto il film nel 1984), è una favola su un eroe del baseball che è dotato di poteri miracolosi. The assistant (1957, pellicola del 1997) parla di un giovane gentile e un vecchio droghiere ebreo. The fixer (1966), si svolge nella Russia zarista e racconta la storia di un tutto-ebreo ingiustamente imprigionato per l'omicidio di un ragazzo cristiano gli fece vincere un premio Pulitzer. I suoi altri romanzi sono A New Life (1961), The Tenants (1971 e successivo film nel 2005), Dubin's Lives (1979) e God's Grace (1982).
Le collezioni a racconti brevi sono The Magic Barrel (1958), Idiots First (1963), Pictures of Fidelman (1969) e Rembrandt's Hat (1973). The Stories of Bernard Malamud__ apparve nel 1983, e dopo un intervento al cuore iniziò il suo romanzo The people, and uncollected stories che fu pubblicato postumo nel 1989: fu un romanzo incompiuto, racconta la storia di un immigrato ebreo adottato da una tribù indiana americana del XIX secolo.
Nonostante l'intervento riuscito, morì a causa di un infarto nel suo appartamento a New York. Le sue ceneri sono conservate nel "Mount Auburn Cemetery" di Cambridge, nel Massachusetts.
Frasi di Bernard Malamud
Abbiamo un totale di 6 frasi.
Le abbiamo suddivise in pagine da 50 frasi ciascuna.
Intanto te ne inseriamo una qui come stuzzichino.
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Non esiste vita che possa essere ricreata integralmente, così come è stata. E ciò equivale a dire che ogni biografia è, in ultima analisi, narrativa.
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