Biografia di Richard Leakey

Richard Erskine Frere Leakey nacque a Nairobi, Kenya il 19 dicembre 1944 e morì sempre a Nairobi il 2 gennaio 2022. Fu paleontologo e politico.

I suoi genitori dirigevano il museo di Nairobi e gli scavi nella gola di Olduvai, ma lui non era particolarmente interessato agli studi o alla stessa carriera del padre. Tuttavia fondò il Kenya Museum Associates insieme ad alcuni amici, trovandosi in breve tempo in conflitto con le idee del padre.
Durante una spedizione sul fiume Omo, un affluente del lago Turkana, un suo collaboratore, chiamato Kamoya Kimeu, trovò un reperto fossile che Leakey identificò come un esemplare di Homo erectus. Il padre ne corresse la classificazione in Homo sapiens. Durante un'altra spedizione, ebbe modo di sorvolare il lago Turkana per poter evitare una tempesta. Guardando il lago dall'alto ebbe l'intuizione che potesse essere un luogo adatto a conservare reperti fossili, per cui chiese la concessione e i fondi per installare un campo che venne chiamato Koobi Fora.

Furono trovati numerosi resti, fra i quali un cranio di Homo rudolfensis (dal vecchio nome del lago che era appunto Lago Rudolph) nel 1972 e un cranio intatto di Homo erectus nel 1978. Lui e un suo collaboratore, Donald Johanson, divennero improvvisamente dei paleontologi famosi, ma le diverse visioni in materia di evoluzione umana li portarono ad una rivalità molto accesa.
Sempre nei dintorni del lago, nel 1984, Kamoya Kimeu trovò il famoso Ragazzo di Turkana, uno scheletro intero di Homo erectus risalente a più di un milione e mezzo di anni fa.

Poco dopo queste scoperte, si dedicò alla vita politica. Nel 1989 il presidente del Kenya lo ha nominato lo ha nominato capo del Kenya Wildlife Service; Leakey, per sensibilizzare l'opinione pubblica, diede pubblicamente fuoco a 12 tonnellate di zanne d'avorio confiscate ai bracconieri nel Parco nazionale di Nairobi, e il presidente stesso emanò l'ordine ai ranger del parco di spare a vista ai bracconieri. Sebbene questa uscita sia stata molto controversa, va ammesso che tale programma ha contribuito a salvaguardare la popolazione di elefanti e rinoceronti del Kenya.

É facile immaginare che queste prese di posizione potessero portare a delle rappresaglie, e infatti Leakey fu vittima di un incidente aereo, la cui matrice dolosa non fu mai provata, che gli provocò l'amputazione di entrambe le gambe sotto al ginocchio. Venne anche accusato di corruzione, per cui si dimise dalla sua carica all'interno del KWS per fondare un suo partito politico. Nel 1997 riuscì a entrare in Parlamento, per poi lasciare il governo nel 2001. Nel 2015, il nuovo presidente del Kenya, Uhuru Kenyatta, nominò nuovamente Leakey membro del consiglio di amministrazione del Kenya Wildlife Service. Lasciò poi l'incarico tre anni dopo.

Nel 2019 uscì un documentario diretto da Werner Herzog intitolato Nomad: In the footsteps of Bruce Chatwin in cui Leakey interpreta se stesso.
Tra i libri da lui scritti ricordiamo Origins del 1977, The origin of humankind del 1994, The Sixth Extinction del 1995, scritto in collaborazione con Roger Lewin, e La natura in pericolo (scritto insieme a Virginia Morell) del 2002.