Biografia di Ramon Llull

Ramon Llull nacque a Palma di Maiorca, Spagna nel 1232 e morì a Palma di Maiorca il 29 giugno 1316. Fu scrittore, astrologo, alchimista, e missionario.
Proveniente da ricche famiglie da parte di entrambi i genitori, che si erano stabiliti sull'isola di Maiorca appena conquistata dal re Giacomo I, Ramon venne educato per gestire il patrimonio di famiglia. nel 1257 sposò Bianca Picany, dalla quale ebbe due figli. Qualche anno dopo, però, ebbe delle visioni di Cristo crocifisso e si convinse di essere stato chimato da Dio. La sua missione doveva essere quella di convertire ebrei e musulmani al cattolicesimo. Vendette tutti i suoi averi e acquistò uno schiavo arabo perchè gli insegnasse la lingua. Il suo primo libro, intitolato Llibre de contemplació en Déu venne scritto prima in arabo e successivamente in catalano. Nella sua vita scrisse moltissimo, circa 260 libri, dei quali i quattro fondamentali sono considerati:
- Ars compendiosa inveniendi veritatem - Art demostrativa - Ars generalis - Art breu
dove per "arte" si intende un metodo di catalogazione del sapere che permetta di approcciare ogni disciplina in modo esaustivo ed efficace. Dopo un pellegrinaggio a Santiago de Compostela, si dedicò allo studio di teologia, filosofia e medicina, anche su testi di filosofi arabi. Fondò un collegio a Maiorca e viaggiò moltissimo come missionario laico, dalla Francia all'Armenia, da Rodi al nordafrica e poi in Italia. Durante il concilio di Vienne del 1311 chiese la ripresa delle crociate e si recò successivamente a Tunisi dove conobbe un qadi (carica più o meno corrispondente a quella di giudice) ed ebbe modo di discutere con lui della vera fede. Nonostante tutta questa attività non entrò mai in alcun ordine religioso.