Biografia di John Lennon

John Winston Lennon nacque a Liverpool, Inghilterra il 9 ottobre 1940 e morì assassinato a New York il giorno 8 dicembre 1980. Fu cantautore e attivista.

I suoi genitori appartenevano classe operaia si sposarono tardi e il matrimonio durò poco tempo: si rifiutarono di crescere il loro figlio che si mostrò subito sensibile e dotato. Separato traumaticamente da ciascuno di loro all'età di cinque anni, fu allevato rigorosamente (a Woolton, un sobborgo di Liverpool) dalla zia materna, Mimi Smith, il cui marito morì durante l'adolescenza di John, così come sua madre biologica, che gli aveva insegnato a suonare il banjo. All'età di 16 anni, fondò una band di skiffle che si evolse nei Beatles, il gruppo musicale più importante della seconda metà del XX secolo.
All'età di 21 anni sposò Cynthia Powell, da cui divorziò nel 1968. All'età di 28 anni sposò Yoko Ono, donna indipendente e non convenzionale.
I Beatles furono essenzialmente una joint venture tra il pratico abile Paul McCartney e il ribelle alienato Lennon, ma, come forza culturale dirompente, portarono sempre il timbro di Lennon. Anche in modo culturale, Lennon assunse il ruolo del provocatore. Tutti e quattro i Beatles erano spiritosi, tutti e quattro irriverenti. Ma solo Lennon avrebbe osservato "Siamo più popolari di Gesù ora", giusto per fare un esempio del suo personalissimo punto di vista.

Il suo genio comprendeva la scrittura e le arti visive, l'unico campo in cui ricevette una formazione formale. I suoi doni naturali in entrambi erano considerevoli, ma tendenzialmente fu un umorista. Nella musica, aveva forse meno capacità innate, ma la musica fu il suo 'punto di riferimento' nella vita. Fu uno dei grandi chitarristi ritmici rock e il suo forte canto nasale fu il suo tratto distintivo.
Tali significati stratificati e contraddittori caratterizzavano i Beatles, la cui forza risiedeva nella molteplicità e nella collettività che rappresentavano. Ma quando si ritirò dai Beatles, un processo che si pensa sia stato accelerato dalla moglie: si trovò infatti in linea con le idee artistiche di Yoko, avanguardista giapponese di sette anni più grande di lui. Fu prima affascinato e poi influenzato dalle sue idee, a volte paradossali, come l'idea di contare tutte le parole del libro invece di leggerle (dal libro Grapefruit, 1964). Gran parte della musica registrata dopo il 1968 riflette la fede della moglie di un'arte senza artificio.
Fino a Double Fantasy, la maggior parte dei film e delle registrazioni che ha creato con Yoko erano poco famose, ma l'album più convenzionale che seguì, Imagine (1971), divenne leggenda: come la precedente Give Peace a Chance, Imagine fu la prova vivente dell'orientamento politico che dominò la vita pubblica della coppia che venne alla ribalta nel 1972 con l'album Some Time a New York City ( l'amministrazione del presidente Nixon stava tentando di deportare Lennon, che protestava contro la guerra del Vietnam).

L'impegno politico più duraturo di Lennon fu quello relativo al femminismo. Quando lui e Yoko si separarono temporaneamente nell'autunno del 1973, trascorse oltre un anno a bere e a fare musica sperimentale a Los Angeles. Quando la coppia si riunì, concepì un figlio, Sean, che nacque il giorno del compleanno di Lennon nel 1975. Si ritirò dalla musica e divenne un solitario casalingo, lasciando i suoi affari alla moglie. I dettagli di questo periodo molto privato non sono chiari, anche se è improbabile che gli accordi domestici della coppia furono idilliaci come fingevano. Tuttavia il loro matrimonio proiettò un'immagine potente come il loro attivismo. Finì quando Lennon fu colpito a morte da un fan squilibrato, Mark David Chapman, di fronte al suo condominio di Manhattan l'8 dicembre 1980.