Biografia di Gotthold Lessing
Nazione: Germania
Gotthold Ephraim Lessing nacque a Kamenz, Germania il 22 gennaio 1729 e morì a Braunschweig, Germania il 15 febbraio 1781. Fu drammaturgo, filosofo e scrittore.
Proveniente da una famiglia di tradizione luterana, Lessing ricevette un'educazione rigorosa, con il padre che era un ministro protestante. Dopo aver frequentato la scuola latina di Kamenz, si iscrisse alla St. Afra di Meissen e successivamente all'Università di Lipsia, dove studiò teologia, filosofia e filologia.
Lessing iniziò la sua carriera come scrittore e critico teatrale a Lipsia, dove pubblicò il suo primo dramma, Der junge Gelehrte ("Il giovane erudito"), nel 1748. Si trasferì poi a Berlino, dove divenne un importante critico teatrale e si unì a un gruppo di intellettuali illuministi. Nel 1750, insieme al cugino Christlob Mylius, fondò una rivista dedicata al teatro chiamata Beiträge zur Historie und Aufnahme des Theaters, che contribuì a stabilire la sua reputazione come teorico del dramma.
Le opere di Lessing sono caratterizzate da una forte enfasi sulla ragione e sulla tolleranza religiosa. La sua commedia Die Juden ("Gli ebrei"), pubblicata nel 1754, affronta i pregiudizi contro gli ebrei, mentre la sua opera più celebre, Nathan der Weise ("Nathan il saggio"), pubblicata nel 1779, promuove l'idea di tolleranza religiosa attraverso la famosa "parabola dell'anello", che simboleggia l'uguaglianza delle tre religioni monoteiste: ebraismo, cristianesimo e islam.
Lessing si distinse anche come critico letterario e filosofico. Nel suo saggio Laokoon oder Über die Grenzen der Malerei und Poesie ("Laocoonte o sui limiti della pittura e della poesia", 1766), analizzò le differenze tra le arti visive e la letteratura, affermando che ogni forma d'arte ha le proprie peculiarità espressive.
Nel 1770, Lessing accettò un posto come bibliotecario a Wolfenbüttel. Questi anni furono segnati da difficoltà finanziarie e personali, ma anche da importanti risultati intellettuali. In questo periodo scrisse alcune delle sue opere più significative, come per esempio Leibniz sulle pene eterne e approfondì i suoi studi sulla Bibbia e sulla religione. Nel 1771 venne iniziato alla massoneria nella loggia Alle tre rose d'oro di Amburgo.
Morì all'età di 52 anni, poco dopo la pubblicazione di Nathan der Weise, che sarebbe diventato un simbolo della tolleranza religiosa e dell'umanesimo.
Proveniente da una famiglia di tradizione luterana, Lessing ricevette un'educazione rigorosa, con il padre che era un ministro protestante. Dopo aver frequentato la scuola latina di Kamenz, si iscrisse alla St. Afra di Meissen e successivamente all'Università di Lipsia, dove studiò teologia, filosofia e filologia.
Lessing iniziò la sua carriera come scrittore e critico teatrale a Lipsia, dove pubblicò il suo primo dramma, Der junge Gelehrte ("Il giovane erudito"), nel 1748. Si trasferì poi a Berlino, dove divenne un importante critico teatrale e si unì a un gruppo di intellettuali illuministi. Nel 1750, insieme al cugino Christlob Mylius, fondò una rivista dedicata al teatro chiamata Beiträge zur Historie und Aufnahme des Theaters, che contribuì a stabilire la sua reputazione come teorico del dramma.
Le opere di Lessing sono caratterizzate da una forte enfasi sulla ragione e sulla tolleranza religiosa. La sua commedia Die Juden ("Gli ebrei"), pubblicata nel 1754, affronta i pregiudizi contro gli ebrei, mentre la sua opera più celebre, Nathan der Weise ("Nathan il saggio"), pubblicata nel 1779, promuove l'idea di tolleranza religiosa attraverso la famosa "parabola dell'anello", che simboleggia l'uguaglianza delle tre religioni monoteiste: ebraismo, cristianesimo e islam.
Lessing si distinse anche come critico letterario e filosofico. Nel suo saggio Laokoon oder Über die Grenzen der Malerei und Poesie ("Laocoonte o sui limiti della pittura e della poesia", 1766), analizzò le differenze tra le arti visive e la letteratura, affermando che ogni forma d'arte ha le proprie peculiarità espressive.
Nel 1770, Lessing accettò un posto come bibliotecario a Wolfenbüttel. Questi anni furono segnati da difficoltà finanziarie e personali, ma anche da importanti risultati intellettuali. In questo periodo scrisse alcune delle sue opere più significative, come per esempio Leibniz sulle pene eterne e approfondì i suoi studi sulla Bibbia e sulla religione. Nel 1771 venne iniziato alla massoneria nella loggia Alle tre rose d'oro di Amburgo.
Morì all'età di 52 anni, poco dopo la pubblicazione di Nathan der Weise, che sarebbe diventato un simbolo della tolleranza religiosa e dell'umanesimo.
Frasi di Gotthold Lessing
Abbiamo un totale di 6 frasi.
Ove necessario le abbiamo suddivise in pagine da 50 frasi ciascuna.
Intanto te ne inseriamo una qui come stuzzichino.
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Raffaello sarebbe stato il più grande pittore anche se fosse venuto al mondo senza mani.
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