Frasi di Georg Lichtenberg



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Ringrazio Dio per avermi fatto diventare ateo.

2/25

"Come va?", disse un cieco a uno zoppo.
"Come vede", rispose lo zoppo.

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Amo più chi scrive in un modo che possa diventare una moda che non chi scrive secondo la moda.

4/25

Chi è innamorato di se stesso ha almeno il vantaggio di non incontrare molti rivali nel suo amore.

5/25

Il dubbio non dev'essere altro che vigilanza, altrimenti può diventare pericoloso.

6/25

Oggigiorno abbiamo più dottori di onestà che uomini onesti.

7/25

Se camminare su due gambre non è naturale all'uomo, è tuttavia un'invenzione che gli fa onore.

8/25

Non abbiamo parole per parlare di saggezza con uno stolto.
È già saggio chi capisce un uomo saggio.

9/25

I Santi scolpiti hanno molta più influenza nel mondo che i Santi vivi.

10/25

Quando uno scrive per sua personale soddisfazione e scrive tutto quello che sa, è sicuramente un cattivo scrittore.

11/25

Uno scrittore che ha bisogno d'una statua per essere immortale, non è degno neanche di avere una statua.

12/25

I sottufficiali più piccoli di statura sono i più superbi.

13/25

Tu credi ch'io corra dietro allo strano perché non conosco il bello, ma ti sbagli: è perché tu non conosci il bello che io corro dietro allo strano.

14/25

Distribuiva la benedizione della domenica e spesso anche le bastonate del lunedì.

15/25

Che l'uomo sia la più nobile creatura del mondo, si può dedurlo dal fatto che nessun'altra creatura lo ha mai contraddetto su questo punto.

16/25

Se gli uomini diventassero improvvisamente virtuosi, molte migliaia di persone morirebbero di fame.

17/25

Per noi la più interessante superficie del mondo è quella del viso umano.

18/25

Quanto meglio sarebbe se i voti si potessero pesare, anziché contare.

19/25

I filosofi, i cosiddetti re del mondo, in realtà sono soltanto i lustrascarpe della posterità.

20/25

Al genio vien sempre in mente: questo non potrebbe essere sbagliato? No dà mai il suo assenso senza riflettere.

21/25

Le verità più pericolose sono quelle moderatamente contraffatte.

22/25

Un'intera via lattea di idee.

23/25

L'imparzialità è artificiale. L'uomo è parziale sempre, e ha ben ragione. Persino l'imparzialità è parziale.

24/25

Se i paesi dovessero avere per nome le parole che vi si sentono per prime, l'Inghilterra si chiamerebbe damn it.

25/25

Un libro è uno specchio. Se ci si guarda una scimmia, quella che compare non è evidentemente l'immagine di un apostolo.




Biografia di Georg Lichtenberg