Frasi di François de La Rochefoucauld

1/53

Di solito noi lodiamo decisamente le persone che la pensano come noi.

2/53

È più difficile dissimulare i sentimenti che si hanno che fingere quelli che non si hanno.

3/53

Il coraggio perfetto consiste nel fare senza testimoni quello che si sarebbe capaci di fare davanti a tutti.

4/53

In genere non si loda che per essere lodati.

5/53

La gelosia è il più grande di tutti i mali e quello che fa meno pietà alle persone che ne sono la causa.

6/53

La nostra invidia dura sempre più a lungo della felicità di quelli che invidiamo.

7/53

La speranza e il timore sono inseparabili, e non c'è timore senza speranza, ne' speranza senza timore.

8/53

Non c'è che una specie d'amore, ma in mille versioni diverse.

9/53

Non si deve giudicare il merito di un uomo dalle sue grandi qualità ma dall'uso che sa farne.

10/53

Si parla poco quando non è la vanità a farci parlare.

11/53

Mangiare è una necessità. Mangiare intelligentemente è un'arte.

12/53

È meglio impiegare la nostra mente a sopportare le disgrazie che ci succedono, che a prevedere quelle che ci potranno capitare.

13/53

Le cose non si dimenticano mai così bene come quando ci si è stancati di parlarne.

14/53

Dimentichiamo facilmente le nostre colpe quando siamo i soli a conoscerle.

15/53

La gloria dei grandi uomini dovrebbe sempre essere commisurata ai messi di cui si sono serviti per conquistarla.

16/53

Si tuviésemos suficiente voluntad casi siempre tendríamos medios suficientes.

17/53

Se avessimo sufficiente volontà, avremmo quasi sempre mezzi sufficienti.

18/53

Perdoniamo facilmente agli amici i difetti che non ci toccano.

19/53

L'amore, al pari del fuoco, non può sussistere senza un continuo moto e cessa di vivere quando cessa di sperare o di temere.

20/53

Se di certi uomini non si è mai visto il lato ridicolo, vuol dire che non lo si è cercato bene.

21/53

Si perdona finché si ama.

22/53

Le menti mediocri condannano abitualmente tutto ciò che è oltre la loro portata.

23/53

A nessuno la fortuna pare tanto cieca quanto a coloro che non ne sono beneficiati.

24/53

Un uomo a cui nessuno piace, è molto più infelice di quello che non piace a nessuno.

25/53

Di tutte le passioni, la più sconosciuta a noi stessi è la pigrizia; è la più ardente e la più maligna di tutte, benché la sua violenza sia insensibile.

26/53

Occorrono più grandi virtù per sopportare la buona fortuna che la cattiva.

27/53

Gli uomini non vivrebbero a lungo in società se non si lasciassero ingannare gli uni dagli altri.

28/53

Non vi sono sciocchi tanto importuni quanto quelli che hanno dello spirito.

29/53

Ciò che rende tanto acuti i dolori della vergogna e della gelosia, è il fatto che la vanità non aiuta a sopportarli.

30/53

Quel che ci rende insopportabile la vanità degli altri è il fatto che offende la nostra.

31/53

Pochi sanno essere vecchi.

32/53

La vendetta procede sempre dalla debolezza dell'animo, che non è capace di sopportare le ingiurie.

33/53

Il più delle volte le nostre virtù sono soltanto vizi travestiti.

34/53

La virtù non andrebbe lontano se la vanità non le tenesse compagnia.

35/53

Ci sono poche donne oneste che non siano stanche del loro mestiere.

36/53

L'onestà delle donne è spesso amore della reputazione e del quieto vivere.

37/53

La maggior parte delle donne oneste sono tesoro nascosti, che stanno al sicuro soltanto perché nessuno li cerca.

38/53

Troppa fretta nello sdebitarsi d'un favore è una forma d'ingratitudine.

39/53

La violenza che ci facciamo per rimanere fedeli a coloro che amiamo, non vale meglio di un'infedeltà.

40/53

Non si è mai né così felici né così infelici come si pensa.

41/53

La filosofia trionfa facilmente dei mali passati e dei futuri; ma i mali presenti trionfano di lei.

42/53

La gelosia nasce sempre con l'amore, ma non sempre muore insieme.

43/53

La gelosia si nutre di sospetti, e si trasforma in furia o muore nel momento in cui il sospetto si tramuta in certezza.

44/53

Nella maggior parte degli uomini, l'amore della giustizia non è altro che timore di patire l'ingiustizia.

45/53

Nella maggioranza degli uomini la gratitudine è solo un desiderio velato di ricevere maggiori benefici.

46/53

La grazia è per il corpo quello che è il buon senso per lo spirito.

47/53

Il modo sicuro di restare ingannati è credersi più furbi degli altri.

48/53

Ci sono persone ingenue che si conoscono e fanno un abile uso della loro ingenuità.

49/53

Ci sono persone così egocentriche che quando si innamorano trovano il modo di essere tutte prese della loro passione senza esserlo della persona che amano.

50/53

Rifiutare le lodi rivela il desiderio di essere lodato due volte.


Biografia di François de La Rochefoucauld