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Di solito noi lodiamo decisamente le persone che la pensano come noi.
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È più difficile dissimulare i sentimenti che si hanno che fingere quelli che non si hanno.
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Il coraggio perfetto consiste nel fare senza testimoni quello che si sarebbe capaci di fare davanti a tutti.
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In genere non si loda che per essere lodati.
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La gelosia è il più grande di tutti i mali e quello che fa meno pietà alle persone che ne sono la causa.
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La nostra invidia dura sempre più a lungo della felicità di quelli che invidiamo.
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La speranza e il timore sono inseparabili, e non c'è timore senza speranza, ne' speranza senza timore.
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Non c'è che una specie d'amore, ma in mille versioni diverse.
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Non si deve giudicare il merito di un uomo dalle sue grandi qualità ma dall'uso che sa farne.
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Si parla poco quando non è la vanità a farci parlare.
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Mangiare è una necessità. Mangiare intelligentemente è un'arte.
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È meglio impiegare la nostra mente a sopportare le disgrazie che ci succedono, che a prevedere quelle che ci potranno capitare.
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Le cose non si dimenticano mai così bene come quando ci si è stancati di parlarne.
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Dimentichiamo facilmente le nostre colpe quando siamo i soli a conoscerle.
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La gloria dei grandi uomini dovrebbe sempre essere commisurata ai messi di cui si sono serviti per conquistarla.
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Si tuviésemos suficiente voluntad casi siempre tendríamos medios suficientes.
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Se avessimo sufficiente volontà, avremmo quasi sempre mezzi sufficienti.
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Perdoniamo facilmente agli amici i difetti che non ci toccano.
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L'amore, al pari del fuoco, non può sussistere senza un continuo moto e cessa di vivere quando cessa di sperare o di temere.
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Se di certi uomini non si è mai visto il lato ridicolo, vuol dire che non lo si è cercato bene.
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Si perdona finché si ama.
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Le menti mediocri condannano abitualmente tutto ciò che è oltre la loro portata.
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A nessuno la fortuna pare tanto cieca quanto a coloro che non ne sono beneficiati.
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Un uomo a cui nessuno piace, è molto più infelice di quello che non piace a nessuno.
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Di tutte le passioni, la più sconosciuta a noi stessi è la pigrizia; è la più ardente e la più maligna di tutte, benché la sua violenza sia insensibile.
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Occorrono più grandi virtù per sopportare la buona fortuna che la cattiva.
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Gli uomini non vivrebbero a lungo in società se non si lasciassero ingannare gli uni dagli altri.
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Non vi sono sciocchi tanto importuni quanto quelli che hanno dello spirito.
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Ciò che rende tanto acuti i dolori della vergogna e della gelosia, è il fatto che la vanità non aiuta a sopportarli.
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Quel che ci rende insopportabile la vanità degli altri è il fatto che offende la nostra.
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Pochi sanno essere vecchi.
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La vendetta procede sempre dalla debolezza dell'animo, che non è capace di sopportare le ingiurie.
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Il più delle volte le nostre virtù sono soltanto vizi travestiti.
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La virtù non andrebbe lontano se la vanità non le tenesse compagnia.
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Ci sono poche donne oneste che non siano stanche del loro mestiere.
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L'onestà delle donne è spesso amore della reputazione e del quieto vivere.
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La maggior parte delle donne oneste sono tesoro nascosti, che stanno al sicuro soltanto perché nessuno li cerca.
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Troppa fretta nello sdebitarsi d'un favore è una forma d'ingratitudine.
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La violenza che ci facciamo per rimanere fedeli a coloro che amiamo, non vale meglio di un'infedeltà.
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Non si è mai né così felici né così infelici come si pensa.
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La filosofia trionfa facilmente dei mali passati e dei futuri; ma i mali presenti trionfano di lei.
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La gelosia nasce sempre con l'amore, ma non sempre muore insieme.
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La gelosia si nutre di sospetti, e si trasforma in furia o muore nel momento in cui il sospetto si tramuta in certezza.
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Nella maggior parte degli uomini, l'amore della giustizia non è altro che timore di patire l'ingiustizia.