Biografia di Virgil Kraft
Nazione: Stati Uniti d'America
Virgil A. Kraft nacque a Sedgwick, Kansas il 20 settembre 1910 e morì a Evanston, Illinois il giorno 1 febbraio 1988. Fu scrittore e insegnante.
Il padre era il reverendo George Adelbert Kraft. I suoi titoli di studio includono una laurea al Sothwestern College, un master alla Northwestern University e una laurea al Garrett-Evangelical Seminary. Fu pastore nella Prima Chiesa Metodista di Minneapolis dal 1941 al 1948 e direttore della Wesley Foundation dell'Università del Minnesota. Nei cinque anni successivi ricoprì la carica di cappellano metodista all'Università di Chicago. In seguito viaggiò all'estero per due anni e fu molto attivo nelle trasmissioni radiofoniche, divenendo successivamente presidente del Radio Institute di Chicago.
Nel 1957 divenne associato del dr. Preston Bradley alla People Church di Chicago, inizialmente con un incarico speciale di Pastore Associato e Direttore del Servizio Assistenza, all'interno del quale realizzò un servizio telefonico di emergenza 24 ore su 24 successivamente copiato nelle maggiori città degli Stati Uniti e d'Europa. Nel 1966 gli fu assegnata la carica di Pastore Amministrativo della People Church, dalla quale diede le dimissioni due anni più tardi per dirigere un progetto con fondi speciali che includeva radio e televisione, nonché programmi sulla salute mentale.
La United Methodist Board of Evangelism pubblicò un suo libricino intitolato The story the Bible tells mentre nel 1972 venne dato alle stampe un volume contenente suoi discorsi ispirazionali dal titolo When the north wind blows. Nell'aprile dello stesso anno divenne direttore regionale dell'associazione Americans United for the Separation of Church and State, spostandosi a Washington, D.C. Rassegnò poi le dimissioni 3 anni dopo rimanendo però membro del Comitato Nazionale dei Consiglieri. Da quel momento in poi fu coinvolto in un piano di osservazione della American Bicentennial Era.
Il suo progamma illustrato, dal titolo The american dream, fu un articolo estremamente richiesto, così come i resoconti illustrati dei suoi quattro viaggi in Unione Sovietica.
Fu un Massone e membro attivo del Kiwanis; venne citato negli Who's who in Methodism e Who's who in Midwest America. Visse ad Evanston, Illinois con la moglie Rogene per poi spostarsi a Palm Springs, California dove visse altri 10 anni. Gli sono sopravvissuti la moglie, due figlie, sei nipoti, un fratello e una sorella.
Il padre era il reverendo George Adelbert Kraft. I suoi titoli di studio includono una laurea al Sothwestern College, un master alla Northwestern University e una laurea al Garrett-Evangelical Seminary. Fu pastore nella Prima Chiesa Metodista di Minneapolis dal 1941 al 1948 e direttore della Wesley Foundation dell'Università del Minnesota. Nei cinque anni successivi ricoprì la carica di cappellano metodista all'Università di Chicago. In seguito viaggiò all'estero per due anni e fu molto attivo nelle trasmissioni radiofoniche, divenendo successivamente presidente del Radio Institute di Chicago.
Nel 1957 divenne associato del dr. Preston Bradley alla People Church di Chicago, inizialmente con un incarico speciale di Pastore Associato e Direttore del Servizio Assistenza, all'interno del quale realizzò un servizio telefonico di emergenza 24 ore su 24 successivamente copiato nelle maggiori città degli Stati Uniti e d'Europa. Nel 1966 gli fu assegnata la carica di Pastore Amministrativo della People Church, dalla quale diede le dimissioni due anni più tardi per dirigere un progetto con fondi speciali che includeva radio e televisione, nonché programmi sulla salute mentale.
La United Methodist Board of Evangelism pubblicò un suo libricino intitolato The story the Bible tells mentre nel 1972 venne dato alle stampe un volume contenente suoi discorsi ispirazionali dal titolo When the north wind blows. Nell'aprile dello stesso anno divenne direttore regionale dell'associazione Americans United for the Separation of Church and State, spostandosi a Washington, D.C. Rassegnò poi le dimissioni 3 anni dopo rimanendo però membro del Comitato Nazionale dei Consiglieri. Da quel momento in poi fu coinvolto in un piano di osservazione della American Bicentennial Era.
Il suo progamma illustrato, dal titolo The american dream, fu un articolo estremamente richiesto, così come i resoconti illustrati dei suoi quattro viaggi in Unione Sovietica.
Fu un Massone e membro attivo del Kiwanis; venne citato negli Who's who in Methodism e Who's who in Midwest America. Visse ad Evanston, Illinois con la moglie Rogene per poi spostarsi a Palm Springs, California dove visse altri 10 anni. Gli sono sopravvissuti la moglie, due figlie, sei nipoti, un fratello e una sorella.
Frasi di Virgil Kraft
Abbiamo un totale di 2 frasi.
Ove necessario le abbiamo suddivise in pagine da 50 frasi ciascuna.
Intanto te ne inseriamo una qui come stuzzichino.
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Spring shows what God can do with a drab and dirty world.
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