Frasi di Eugène Ionesco



1/12

Piccolo borghese è chi ha dimenticato l'archetipo per perdersi nello stereotipo.

2/12

La matematica è nemica mortale della memoria, eccellente in altri campi, ma nefasta aritmeticamente parlando.

3/12

Il mondo è forse solo un enorme scherzo che Dio ha fatto all'uomo.

4/12

La giustizia non è equità, è vendetta e castigo.

5/12

Il critico deve descrivere e non prescrivere.

6/12

Si parla della propria infanzia quando non c'è più, quando non la si capisce più molto bene.

7/12

La Ragione è la follia del più forte. La ragione del meno forte è follia.

8/12

Se è assolutamente necessario che l'arte o il teatro servano a qualche cosa, dirò che dovrebbero servire a insegnare alla gente che ci sono attività che non servono a niente, e che è indispensabile che ce ne siano.

9/12

Dove non c'è umorismo non c'è umanità; dove non c'è umorismo (questa libertà che ci si prende, questo distacco di fronte a se stessi) c'è il campo di concentramento.

10/12

Ci sono più persone morte che vive. E il loro numero è in aumento. Quelle viventi diventano sempre più rare.

11/12

Una fraternità fondata sulla metafisica è più sicura di una fraternità o di un cameratismo fondati sulla politica.

12/12

Non basta integrare soltanto. Bisogna anche disintegrare. Questo è la vita. La filosofia. La scienza. Questo è il progresso, la civiltà.




Biografia di Eugène Ionesco