Biografia di Hernàn Huarache Mamani

Hernán Huarache Mamani nacque a Chivay, Peru il 3 marzo 1943 e morì il 20 ottobre 2016. Fu uno scrittore.

Nella prima parte della sua vita lavorò come economista a Lima. Fu anche insegnante, professore di lingua Quechua nella Scuola Nazionale di Turismo nel 1970 e successivamente all'Università di Arequipa. Come professore universitario si occupò di diffondere la cultura del popolo andino ed fu fondatore e presidente dell'Istituto Nativo di Cultura Andina (I.N.C.A.), oltre che membro dell'ASOPE-METRA (Associazione di Medicina Tradizionale del Peru.

Nel 1995 lasciò l'insegnamento per emigrare all'estero.
Come da lui stesso raccontato nel suo libro En busca de un maestro, un giorno del 1971, mentre si recava ad una riunione presso il Ministero delle Finanze, venne contattato da uno sconosciuto per strada che gli disse: "Presto abbandonerai la tua città e il tuo lavoro. Te ne andrai molto lontano da qui e il tuo modo di pensare cambierà competamente".
Successivamente, nel 1975 incontrò Anta Willki, un saggio andino che viveva da solo sulle montagne e di cui divenne discepolo. Trentarè anni dopo, nel 2008, tornò in Peru e dopo tanta assenza passò un po' di tempo con i suoi familiari. Durante una nuotata in mare ebbe un incidente con un'onda anomala e rischiò di annegare. Fu poi colto da una bronchite fortissima che i medicinali non riuscivano a tenere a bada. Solo sua nipote Isabella, che aveva imparato dei metodi curativi tradizionali dal padre di Hernàn, riuscì a farlo stare meglio e a guarire. Da quel momento cominciò a scrivere libri per diffondere i messaggi di amore e fratellanza che aveva imparato del suo maestro sulle Ande. Il risultato sono svariati libri tra i quali ricordiamo il già citato En busca de un maestro (tradotto in Italia con il titolo I curanderos dell'anima) e La profezia della curandera, che affronta il ruolo della donna nella spiritualità andina.