Biografia di Romain Gary

Roman Kacew nacque a Vilnius, Lituania il giorno 8 maggio 1914 e morì a Parigi il 2 dicembre 1980. Fu scrittore, aviatore e diplomatico.

La sua infanzia fu segnata dalle difficoltà causate dalla Prima Guerra Mondiale e dalla successiva migrazione della sua famiglia in Francia nel 1928. Studiò legge a Parigi e successivamente si arruolò nell'Aviazione durante la Seconda Guerra Mondiale e, nel conflitto, fu gravemente ferito in un incidente aereo.
Dopo la guerra, intraprese la carriera diplomatica e servì in diversi città, tra cui Sofia, Berna e New York. Questa sua esperienza ne influenzò il punto di vista sulla politica e sulla società, temi che emergono nei suoi scritti.

La sua carriera letteraria iniziò negli anni '40, pubblicando romanzi e saggi. Nel 1956, vinse il prestigioso Premio Goncourt con il romanzo Les racines du ciel (Le radici del cielo). Alcune delle sue opere successive vennero pubblicato sotto lo pseudonimo di Émile Ajar, ma ne usò anche altri, tra i quali Fosco Sinibaldi e, appunto, Romain Gary.

Si sposò due volte, e il suo secondo matrimonio con l'attrice Jean Seberg negli anni '60 attirò l'attenzione mediatica. Tuttavia, il matrimonio ebbe una fine dolorosa e complicata.
La carriera diplomatica di Gary continuò, e negli anni '70 divenne ambasciatore della Francia a Ginevra presso le Nazioni Unite. Il suo coinvolgimento nella politica e nelle questioni internazionali si manifestò anche nella sua attività di scrittore.

Nel 1979, la ex moglie Jean Seberg si suicidò con i barbiturici a seguito di crisi depressive causate, tra le altre cose, da persecuzioni di tipo più o meno politico (sosteneva il movimento delle Pantere Nere e fu oggetto di indagini da parte dell'FBI nonché di una campagna denigratoria da parte della stampa).
L'anno successivo, a sua volta depresso per il sopraggiungere della vecchiaia, Romain Gary si suicidò sparandosi in testa.